diventare coltivatore diretto

Ciao a tutti, sono Ales e sono nuova del Forum, che mi e' subito apparso utile ed interessante!
Possiedo un terreno di 6 pertiche milanesi, circa 3900 metri quadrati, in brianza e vorrei iniziare un'attivita' per farlo fruttare.
Mi potreste dare qualche consiglio?

Grazie a tutti in anticipo per i vostri consigli!

porto testimonianza mia diretta: un paio di anni fà io ero disoccupata e mio padre agricoltore da una vita e da generazioni, ho pensato di aiutarlo nella sua azienda così mio padre di ha regolarizzato, paga i miei contributi (e sono una bella cifra!!) e sono così diventata coadiuvante agricolo, che in definitiva è come se fossi coltivatore diretto.
Avevo chiesto ai coltivatori se avessi avuto la possibilità di una lavoretto stagionale come avrei dovuto comportarmi, mi hanno consigliato di togliermi come coadiuvante e poi rimettermi al momento della cessazione del lavoro, ma solo per un semplice motivo che avrei pagato contributi doppi che ai fini della pensione non sono considerati (in definitiva uno che ha 2-3 lavori e paga i contributi, poi al momento della pensione non vengono considerati... almeno io ho capito così e ho pensato: ma che bella idea che hanno avuto per alimentare il lavoro nero!!).
Allora mi chiedo: ti conviene, se te lo passato, dover pagare anche i contributi agricoli? Ti consiglio di farci due conti