buona sera a tutti, premetto che spero di aver messo nel posto giusto l'argomento, volevo chiedere agli esperti cosa e come devo fare per diventare un coltivatore diretto (non so se è il termine giusto); mi spiego meglio, io e mio padre vorremmo comprare un terreno e lui mi ha detto che ci sarebbe la possibilità di avere delle agevolazioni se qualcuno della famiglia diventa coltivatore. Io sono ancora uno studente al quinto anno di elettronica di un istituto tecnico e volevo chiedervi cosa serve fisicamente e precisamente per combinare qualcosa...in poche parole cosa devo fare e se posso farlo? vi ringrazio anticipatamente per le informazioni
Come detto altre volte ecco quali sono i passi per aprire un azienda agricola:
1- Avere la disponibilità di un terreno agricolo ( in proprietà, affitto ecc.)
2- Recarsi presso l’ Agenzia delle entrate e chiedere l’ attribuzione della partita Iva “modelloAA9/8
3- Se l’ attivita agricola è prevalente , è obbligatoria anche l’ iscrizione all’ Inps
INOLTRE Fino a quando non si raggiungono vendite superiori a 7000 euro , non si è obbligati alla tenuta della contabilità come all’ adempimento Iva o alla dichiarazione Irap . In questo caso l’ iscrizione alla Camera di commercio è facoltativa.
Le ricordo che se lei ha più di 18 anni " penso di si" può sfruttare le leggi agricole sul primo insediameto, MISURA 112 non avendo un titolo di studio ad indirizzo agrario deve sostenere un corso per avere la qualifica di coltivatore diretto con relativo esame finale
grazie francesco (può darmi del tu...ho appena 18 anni ) è stato molto utile il suo intervento se qualcun'altro vuole aggiungere qualcos'altro qualche consiglio e sicuramente benaccetto. grazie ancora
Grazie FRANCESCO MARINO per le informazioni molto utili.
Nel mio caso, dipendente statale con il diploma di Geometra devo solo:
-avere un terreno (che prenderò in affitto dai miei con un contratto in comodato).
-andare all'agenzia delle entrate per la partita Iva “modelloAA9/8"
va bene il comodato per il terreno? io avrei 1,7 ha in affitto o anche meno e mi appresterei ad acquistare 2,2 ha. Il reddito non sarà mai preminente a quello di dipendente.
sono a posto così? che documenti devo fare? cosa devo portare all'Agenzia della Entrate?
Mi confermate il dubbio, che chi è lavoratore dipendente nel mio caso statale non può essere iscritto come coltivatore diretto? Non ne comprendo il motivo. Tutti possono avere più attività contemporaneamente, come mai questa limitazione? grazie
Grazie Marco. Il problema non la compatibilità del mio lavoro. Ho telefonato ad un'associazione e mi hanno detto che non posso farlo perchè ho già un lavoro. Cioè, posso fare l'agricoltore, ma non iscrivermi! Almeno che non abbia beccato un incompetente al telefono! effettivamente non mi ha saputo spiegare il perchè e dove è scritto. aspettiamo qualcuno che sappia darci una risposta sicura qui, magari con qualche riferimento normativo. saluti
Salve a tutti,sn nuovo del forum. Ho da poco iniziato a coltivare un piccolo fondo con ortaggi che vorrei venderli x tutta l'estate. Per la vendita mi basta solamente aprire una partita iva e chiedere il permesso al comune???grazie per l'attenzione.