villan ha scritto:
Ti consiglio di fare una baracca di pali di legno e tavole che isolano di più dal freddo o seno' pali di legno e lamiera ma gli animali soffrono di più il caldo in estate e il freddo in inverno.
Se è una zona lontana da case non cercare nessuno, falla e basta. Puoi farci un fondo con piastrelle da esterno o pietre e cemento con inglobata una rete elettrosaldata che da stabilità al tutto. Il mio consiglio è comunque di fare una baracca non in muratura e non cercare nessun geometra che vai ad infilarti in una serie di rogne e spese.
Ciao
Ma che intervento è mai questo?
Un utente che è appena arrivato (solo due messaggi scritti) e che dice tali spropositi?
Nell'attesa che l'Amico FrancescoMarino faccia il suo intervento come Moderatore di sezione, mi permetto di sottolineare quanto segue:
- intanto tu parli di "prato vicino al bosco", e quindi in quanto tale dovrebbe essere segnato sulle visure catastali come pascolo, seminativo, o seminativo arborato. In questi tre tipi di particella "IN TEORIA" potresti costruire, abbandonando l'idea di farlo a ridosso del bosco o proprio dentro il bosco.
- se comunque ti è stato accordato il permesso, suppongo che avrai fatto valere le tue ragioni di IAP o CD (quale sarai visto che parli di reddito
).
- a tal proposito credo che la tua Associazione di Categoria potrebbe darti dei ragguagli su come porre la questione in comune (qualora magari tu avessi ulteriori rallentamenti o dinieghi).
- c'è da sottolineare anche che è il Comune ad avere l'ultima parola, ma che ci sono casi e casi, e che scendere a compromessi sulla struttura ti potrà comunque permettere di realizzare questo tuo progetto.
Infine, esorto chiunque debba intervenire a farlo nel rispetto delle leggi e del buon senso.
Tosco