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Costruire casa uso agricolo
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yuri87
Iscritto il: 05/06/2009, 8:56 Messaggi: 1 Località: Modena
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buon giorno a tutti. visto che in questo sito ci sono persone molto competenti mi sono iscritto. vorrei porvi il mio problema: mio padre ha un terreno di circa 10 ettari e vorremmo aprire una piccola azienda agricola. il nostro intento era il seguente: iniziare un'attività agricola ed in contemporanea costruire una casa (sempre ad uso agricolo) sul terreno in modo tale che noi potessimo controllare il bestiame da più vicino. alla coldiretti della provincia di Modena però ci hanno posto i seguenti vincoli da rispettare prima di poter iniziare a costruire una casa ad uso agricolo: 1) aprire una partita iva ed iscriversi all'inps (e questo non è un problema) 2) lavorare come coltivatore diretto da almeno un anno (questo per dimostrare che il mio reddito derivi quasi esclusivamente dall'attività agricola) (questo è il vero problema).
le domande che vorrei porvi sono le seguenti: 1) c'è qualche modo per accelerare la prassi di costruzione della casa agricola? 2) il fatto che io non sono intestatario di nessuna casa ed il fatto che non abitiamo vicino al terreno, non dovrebbe darmi la possibilità di costruire la mia prima casa? 3) non dovrebbe bastare l'iscrizione all'inps per dimostrare che il mio reddito deriva per la maggior parte dal mio terreno?
grazie mille in anticipo
ps: sottolineo il fatto che ne io ne mio padre non abbiamo mai avuto un'azienda agricola e che solo mio padre è Coltivatore Diretto
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05/06/2009, 9:03 |
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francescoriello
Iscritto il: 10/07/2008, 14:45 Messaggi: 130
Formazione: Agrotecnico e Agronomo (scienze agrarie)
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Ciao yuri87, premesso che poi l'esperto ti consiglierà per il meglio il mio piccolo parere è che se volete costruire un'abitazione che abbia i requisiti dell'abitazione rurale purtroppo è necessario che chi richiede la concessione sia un imprenditore agricolo a titolo principale, in questo caso mi sembra che lo sia tuo padre o sbaglio. Se nessuno di voi due lo è, non credo sia possibile. Quindi bisogna, come ti ha detto l'organizzazione sindacale, che uno diventi un coltivatore diretto! con 10 ettari è possibile, ma dipende dal tipo di colture (cioè le giornate lavorative calcolate in merito) meglio se si alleva qualche animale da reddito che aumenta il numero delle giornate lavorative! Per il reddito purtroppo se tuo padre fà un altra attività è difficile che rientri nei parametri (almeno il 50% del reddito agricolo e almeno il 50% del proprio tempo di lavoro dedicato all'agricoltura). Potresti farlo tu, iscrivendoti come CD (coltivatore diretto) e quindi potresti agevolarti anche della poca tassazione che si applica ai CD come concessioni edilizie e come prima casa. Certo che se anche tu lavori allora l'unica via è quella di fare un annesso rustico per il ricovero attrezzi e dopo 2 anni fai la variazione di "destinazione d'uso" però se non diventi agricoltore nel frattempo paghi tutti gli oneri e non è detto che ti lascino modificare l'immobile. CMQ il fatto che nessuno dei due sia cd da almeno un anno non è un vero problema, prima ti iscrivi come cd e apri la partita iva, sfruttando il PSR è accedendo al "primo insediamento" (che sono anche un bel po' di soldini gratis) diventi di fatto un CD è il problema del tempo per me viene risolto ciao
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07/06/2009, 17:21 |
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messina80
Iscritto il: 20/01/2009, 21:49 Messaggi: 151 Località: messina
Formazione: PERITO AGRARIO
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Salve, sono dipendente di una ditta privata .Voglio creare una serra di duemila mq. che per la realta' messinese e' un buon investimento , voglio fare ortaggi cosi in breve semino e raccolgo vendendo il prodotto.Attualmente ho 7000mq di terreno(un fazzoletto rispetto a voi) , pero' quanto prima ne prendo altri 5000.Posso diventare coltivatore diretto mantenendo il lavoro di dipendenza con l'altra ditta?se divento coltivatore diretto posso accedere al PSR per quanto riguarda la concessione di finanziamenti e la possibilita' di costruire una casa agricola?
In materia sono bianco, mi serve che mi aprano gli occhi ...voglio capire da dove devo partire, ho le idee confuse,...
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14/07/2009, 16:19 |
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poggioallorso
Iscritto il: 10/05/2009, 19:14 Messaggi: 1255 Località: Appennini Tosco-Emiliani
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ciao yuri! a parer mio ha ragione francesco, ma non completamente... io sto facendo la stessa tua cosa in questi mesi: 4 ettari e la voglia di metterci sù casa, diciamo per controllare gli animali, ma lo scopo ultimo è quello di viverci. io ho trovato questi intoppi (qui in toscana): puoi farlo, sia in legno che in muratura e con anche una bella superficie, solo se sei imprenditore agricolo, e non semplicemente coltivatore diretto (qui è il piccolo errore di francesco) come invece è tuo padre e come lo sono io. se sei imprenditore, puoi allora fare un piano di miglioramento aziendale, e costruire, con tutte le regole e regolette che ti ha detto francesco...è per questo motivo che ti hanno detto di segnarti per l'inps, perchè l'inps la paga solo l'imprenditore agricolo, non il coltivatore diretto.... se invece sei solo coltivatore diretto, e quindi praticamente non paghi i bollettini, puoi costruire solo attenendoti alle regole del tuo comune e della tua provincia.... a me, forse, conviene questa scelta. ciao beatrice
_________________ Bea
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14/07/2009, 20:41 |
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