cosa si deve fare per vendere ortaggi ed essere in regola??

Ciao, quest'anno volevo sfruttare a pieno un campo facendo ortaggi di stagione mi chiedevo però per evitare di fare tutto di sottobanco cosa devo fare, non avrò produzioni modeste anche perchè si tratta solamente di 3000 metri quadri.
Mi piacerebbe mettere fuori di volta in volta con un cartello in strada con scritto quello che ho...
Se qualcuno mi può aiutare lo ringrazio ciao

Se lei è agricoltore potrà avere la possibilità di vendere la sua piccola produzione rivolgendosi al suo comune.

CIAO Francesco

ciao, stò predisponendo 3000 metri quadri a ortaggi e vorrei sapere se, avendo dei buon risultati, posso vendere gli ortaggi senza alcun permesso
grazie ciao:)

si puoi, se il tuo reddito, derivante dalla vendita dei tuoi prodotti, non supera i 7000€ annui, mi sto ancora informando se è necessaria una partita iva, un'opzione suggeritami è quella di metterli in conto vendita in qualche negozio o mercatino.

Argomento interessante...
come si fa a dimostrare il reddito? serve un registratore di cassa o ricevuta? e il reddito è soggetto a tasse?
Se esiste già una discussione del genere mi piacerebbe leggerla
grazie

moisan ha scritto:Argomento interessante...
come si fa a dimostrare il reddito? serve un registratore di cassa o ricevuta? e il reddito è soggetto a tasse?
Se esiste già una discussione del genere mi piacerebbe leggerla
grazie

ce ne sono tante discussioni su questo argomento, ma non se ne viene a capo in nessuna di tutte queste... in ognuna ti sarà detto una cosa differente...

Dove sta scritto che se non si supera un volume d'affari di 7.000 euro non c'è alcun obbligo fiscale?
In ogni caso bisogna regolarizzarsi, aprendo la partita IVA. Poi si può aderire al regime di esonero IVA.

Regime di esenzione IVA
I piccoli produttori agricoli, cioè coloro che nell'anno precedente hanno realizzato un volume d'affari non superiore a euro 7.000 e costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli (compresi nella prima parte della tabella A allegata al DPR n. 633 del 26 ottobre 1972), rientrano automaticamente nel regime di “esonero IVA”. Sono esonerati dai seguenti adempimenti:
• emissione delle fatture di vendita;
• registrazione delle fatture e tenuta della contabilità;
• presentazione della dichiarazione annuale IVA (ed Irap).

Ciao Marco,
nel mio piccolo per autoconsumo famigliare gestisco un orto di medie dimensioni, spesso sovraproduce e altrettanto spesso qualche produzione non "decolla"...
Onde evitare di buttare nel compost la produzione in eccesso, e poterla "rivendere a prezzo simbolico" sul campo, cercando di seguire la legge (come mi è stato consigliato) giusto oggi ho avuto modo di aprire la partita iva (aperta su mia esplicita richiesta come agraria in regime di esenzione); nel certificato che l'agenzia delle entrate mi ha rilasciato, dove leggo che è "agricola in esenzione"?

PS ora per chiudere il cerchio, dovrò rivolgermi in comune e capire che fare, per permettere al potenziale acquirente, di venire nell'orto e raccogliere quello che desidera, senza complicazioni di legge... cosa mi consigliate?

Risposte dal Comune nel senso che hai presentato una scia di inizio attività?

Ma quanti quintali produci?

Ciao