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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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Intendevo che se sai far crescere i prodotti er te stesso allora lo sai fare anche per venderli in senso che sai coltivare, non ti stai imrovvisando orticoltore. ma il tutto sta nel come imposti l'attività, e per chi dispone di soli 4000 mq è impensabile l'alta specializzazione e la meccanizzazione, la vendita ocme pubblico esercizio.. conviene il prodotto biologico e il consumatore di nicchia, l'acquirente di fiducia online, che è disposto a spendere in più per la mela storta, non tanto grossa, poco trattata e molto saporita.. anche solo perchè raccolta quando è il momento di mangiarla. le mele al giorno d'oggi le mettono sulla luna, ricordate. cerate, atmosfera controllata, fresco, te le vendono dopo un anno che fuori sembrano uguali, ma appena le aprite o tagliate si sfarinano tutte. e per riuscirci le devi raccogliere molto presto.. quindi immaginate il grado zuccherino.
quindi nn serve la specializzazione per crearsi certa clientela, serve l'impegno e la fatica, come per il nostro orto.
poi se sono tante invece che svenderle ci fai sottaceti. ma mai avere un attività senza avere potere contrattuale...
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02/12/2012, 23:48 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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In caso di nicchia bisogna valutare se tale nicchia riesce a reggere in piedi l'azienda.Dipende anche in quale zona si trova l'azienda..... se è una zona a bassa concorrenza può optare per la vendita tradizionale oppure partecipare a mercatini.Se è zona ad alta concorrenza allora forse è meglio una nicchia di mercato. Ma fondamentale per l'agricoltura è farsi pagare il giusto gli articoli ch si hanno, vedo tanti che svendono perchè come dici te il prodotto rischia di andare a male e svendono, buttando giù il mercato inutilmente senza peraltro guadagnarci niente.
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03/12/2012, 9:38 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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si a quel punto davveroo conviene trasformare e/o conservare. tu flower hai anche verdure?
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03/12/2012, 11:59 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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No, io produco piante in vaso e le vendo all'ingrosso ma l'attività va abbastanza male in quanto il mercato segue il meteo,le stagioni e le mode del momento, ragion per cui gli articoli che lo scorso anno sono andati il prossimo anno potrebbero non andare più e viceversa,programmare ormai è difficilissimo e si va praticamente un pò a caso,inoltre anche i fiori sono deperibili per cui o li vendi in un certo periodo o vanno a male. Per non parlare del fatto che ho i listini fermi da 10 anni per continuare a vendere, in quanto con il mercato globalizzato arrivano prodotti da ogni parte del mondo a prezzi concorrenziali.Io comunque penso che l'ingrosso per un produttore sia alla frutta, l'unica è buttarsi sul dettaglio e dettare i prezzi in base a ciò che si offre.
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03/12/2012, 13:18 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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bravo la penso come te.. sono d'accordissimo. in che regione sei?
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04/12/2012, 0:44 |
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SLR
Iscritto il: 28/11/2012, 0:50 Messaggi: 8 Località: Cremona
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flowergarden ha scritto: SLR ha scritto: Ciao, sono proprietario di un piccolo terreno e vorrei informazioni se è possibile realizzare qualche piccola attività agricola, e vi spiego la mia situazione: Io sono lavoratore autonomo (artigiano), ho solo un campetto e sono proprietario di una cavalla. La mia ragazza, figlia di agricoltori ha un lavoro part-time ed è proprietaria di 2 cavalle. Non abbiamo titolo di studio nel settore agrario e nemmeno siamo mai stati alle dipendenze di un impresa del settore. A noi piacerebbe realizzare qualcosa come un piccolo allevamento e la coltivazione di prodotti ortofrutticoli.
quali sono le strade da percorrere, e i requisiti per avere partita iva agricola?
Grazie Ma a scopo di sostentamento o come seconda attività? Se non avete esperienza nella produzione è durissima, nel senso che se non si è in grado di "far venire" i prodotti per niente oppure entro un determinato standard "commerciale" non si è nemmeno in grado di vendere. Diciamo che dobbiamo capire se: fare una società agricola io e lei, anche se io non avrei tempo da dedicare salvo il weekend o semplicemente lei apre la sua attività agricola (lei "per il momento" è lavoratrice part-time) con il mio terreno e un pezzo di suo padre.... poi si vedrà... L'idea, dato che il mio campo è anche area fabbricabile, ed è in fondo al paese, è quella di eventualmente investire in abitazione rurale con coltivazioni. Per quanto riguarda l'esperienza, capisco che non siamo del settore però siamo nati nella profonda campagna, non potremo ottenere subito grandi risultati però col tempo e la volontà... calcola poi che il padre della mia ragazza è agricoltore, quindi se serve una mano, un parere o un trattore..... non penso sia un problema.
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04/12/2012, 13:14 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Ok se avete aiuto ancora meglio, il mio intervento non era critico ma semplicemente un'osservazione, anche se con il tempo potete imparare l'attività deve essere subito sostenibile a livello economico. A ragione di ciò dovete mettere mano alla calcolatrice e farvi un po di conti su che mercato volete affermarvi e come volete impostare le vostre vendite,ancora prima della configurazione fiscale. l'importante è che l'attività parta, almeno in teoria, con un circuito economico sostenibile e studiato precedentemente.L'azienda deve reggere economicamente e rendere per il numero di persone che ci lavorano.
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04/12/2012, 14:00 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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ma è area fabbricabile con che destinazione?
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05/12/2012, 13:14 |
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SLR
Iscritto il: 28/11/2012, 0:50 Messaggi: 8 Località: Cremona
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é se non dico male zona di completamento residenziale... non dovrebbe essere un problema...
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05/12/2012, 23:05 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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... la casa no.. l'attività agricola si!
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06/12/2012, 0:38 |
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