Contributi inps coltivatore diretto, troppo costosi!

Salve a tutti amici del forum...
L'altro giorno, informandomi alla cooldiretti, per quanto riguarda l'iscrizione come coltivatore diretto per la prima volta, per poter cosi' accedere in futuro a possibili psr, mi e' stato detto che i costi da pagare all'inps, sono circa 3.000€ annui!! Ma adesso mi chiedo, un giovane come me, che si insedia per la prima volta in agricoltura, senza fondi economici, visto e considerato i ricavi in agricoltura che abbiamo, come puo' pagare una cifra del genere? Anche se potessi accedere a qualche psr, per qualche piccolo aiuto, in 10 anni gia solamente di contributi verrei a pagare ben 30.000€!!!
Scusate lo sfogo, pero' cerco di far tutto il possibile per avere un futuro in agricoltura, ma qualunque cosa faccio ricevo sempre delusioni...

Lo so che possono sembrare molti, specie per un giovane, ma sono contributi assicurativi e previdenziali (pensionistici).

Ti capisco benissimo Alessio, specie per chi fa un'agricoltura di nicchia e ha pochi mezzi (in tutti i sensi) è una guerra!
Ci vorrebbe come minimo qualche distinzione per agevolare chi è appena partito e chi lavora in zone svantaggiate in cui l'agricoltura si può definire "eroica".
Ti auguro di perseverare e trovare il modo per percorrere la strada dell'agricoltura. Certamente, partendo "dal nulla", quantomeno all'inizio è una vera scalata!

Si lo so Marco, sono importanti i contributi, ma come dice bene Orf, bisognerebbe fare una distinzione, anzi, io pensavo che era gia' cosi'! Ma con l'agricoltura in sicilia che non ti assicura neanche una giornata di paga, tutti i soldi che bisogna spendere per continuarla a mantenerla questa proprieta', sempre e solo facendo tutto solo! i soldi per vivere, mettere anche da parte 3.000€ per mettersi in regola, la vedo davvero dura, anzi, per come vanno per il momento le cose, non e' proprio possibile... Io cerco sempre di non arrendermi, di non demordere di trovare la soluzione, ma ora come ora l'unica soluzione mi sembra di abbandonare tutto e cercarmi qualche altro mestiere!

Di quanti ettari stiamo parlando? E coltivati come? Dalle visure catastali quale è la somma del loro reddito agrario?

Salve Apprendo, l'azienda e' di mio padre, io avevo intenzione di prendere l'usufrutto di circa 5 ettari di uliveto da lui, delle visure catastali adesso non so dirti, devo chiedere a lui quando torna

Alessio ho diviso i tuoi 3000 euro per i 365 giorni risultato poco più di 8,20€ giorno che è vero sono tanti ma per far cosa? .....coprirti le spalle
Se la tua attività non ripaga un paracadute in caso di infortunio o malattia ne ti dà una misera rendita pensionistica come puoi pensare che ti dia un futuro? tra l'altro basando la scelta imprenditoriale su contributi e non sulla produzione di prodotti
Amore per la terra,passione, e pagnotta quotidiana senza un piano economico che si regga in piedi senza contributi è un azzardo forse è meglio pensarci bene
se invece i contributi sono in funzione di una opportunità maggiore il problema non sono i 3000 €

Bisogna capire anche come hai intenzione di gestire i tuoi terreni: li lavorerai tu direttamente? O li condurrai mediante assunzione di manodopera o contoterzisti? Per quella superficie di oliveto immagino che sarai tu direttamente a fare buona parte dei lavori

Be ad esempio potrei usufruire di primo insediamento se un giorno ripartissero i bandi, e non e' poca cosa, comunque Apprendo, naturalmente faccio da me, senza contoterzisti ed operai.

Be, allora non ti resta che iscriverti come CD.

Saluti