giampiero ha scritto:
inserisco le mie domande qui, per non aprire un altro argomento con lo stesso titolo
- qual è l'aliquota dell'imposta di registro dei contratti di affitto di terreni agricoli a coltivatori diretti ?
- si calcola sul canone anno X gli anni di durata del contratto?
- se poi il contratto viene rinnovato, si paga di nuovo?
- se non si paga l'imposta al rinnovo, il contratto decade o è comunque valido ma soggetto alle sanzioni dell'AdE?
ringrazio in anticipo chi mi risponderà
sono informazioni datate, ti avviso che potrebbe esser cambiato qualcosa
Cita:
l’imposta di registro deve essere assolta in un’unica soluzione anticipata ed è pari allo 0,5% del corrispettivo pattuito per l’intera durata del contratto stesso (0,5% x canone annuale x numero di annualità)
In ogni caso, l’importo minimo da versare non può essere inferiore ad euro 67,00.
si, quando rinnovi paghi nuovamente
se non paghi al rinnovo il contratto è comunque valido...vedi i contratti verbali non registrati che hanno comunque valore