Dott. Carissimo,
mi è successo secondo me qualcosa di grave e mi spiego: ho presentato la domanda di giovane insediato in Puglia, il mio tecnico ha sottoscritto e presentato un piano aziendale, guardando il fascicolo di provenienza presso l' Agea al che censisce le part.lle catastali quando doveva presentare solo quelle conducibbili inquanto vige un contratto, il piano ci viene approvato quando andiamo a controllare e il contratto e part.lle non concidevano per il loro utilizzo, adesso cosa bisogna fare, il tecnico suggerisce d' integrare il contratto di fitto ma, non può essere perche quelle part.lle sono in parte oliveto e appartente ad un altro fascicolo visto che i mei terreni sono seminativi irrigui pertanto orticoli

Mi può aiutare in merito e dare un suggerimento per andare a buon fine?.

Saluti-
Cosimo

Ho spostato la discussione qui, in Sviluppo rurale.
Marco

Caro Cosimo
avrei bisogno di notizie più chiare....... poi cosa significa che alcuni terreni appartengono ad un altro fascicolo, (il fascicolo aziendale , ricordo, è unico per ogni singolo imprenditore agricolo, coltivatore diretto ecc.) , aspetto tue notizie per risponderti in merito,
inoltre la Puglia ha il suo organismo pagatore o ancora siete vincolati all' Agea? Il tuo fascicolo è gestito da un CAA oppure il tuo tecnico può entrare come libero professionista in Agea ecc.

ciao Francesco

Caro Dott. Francesco,
il fascicolo di cui parlo è per la rimanente parte di mia madre il resto era di un'altro signore che abbiamo preso noi in fitto che risultava gia nel suo fascicolo, per quanto riguarda l'organismo in Puglia è ancora vincolato Agea ed è proprio la possibilità di tecnico che ha guardato il fascicolo in essere e averlo interpretato a modo suo.

Spero che mi possiate dare una dritta per poter aiutare il mio tecnico.

Cosimo

Dott. carissimo buonasera,
mi è successo un grosso problema ma, la colpa e dei tecnici che ho e che devo cambiare.

Sono un azienda in biologico dal 2005 per vari motivi familiari non pagavo le quote all'organismo di controllo, il mio tecnico mi assicurava che potevo cullarmi, quando incassavo i premi potevo pagare ma, nel 2007 l'organismo mi escludeva per motivi di morosità, subito ho pagato e mi hanno rimesso nel sistema, nella condizione di Conversione per poi passare di nuovo in Biologico, per questi motivi l'ufficio provinciale di brindisi, mi notifica, nonostante ho di ogni anno solare il certificato di Conversione all'agricoltura Biologica, rilasciata dalla Bios e che i controlli sono stati sempre eseguiti dai controllori, l'ufficio non vuole che si dica Conversione ma Biologica senza Conversione e per questo motivo, devo ritornare indietro tutto quello che ho ricevuto di premi.

Gradirei conoscere un Avvocato per poter uscirmene da questo incubo.

Distinti saluti.
Cosimo

Carissimo
ti consiglio di rivolgerti presso un avvocato specialista in diritto agrario, puoi trovare tale figura presso i sindacati agricoli della tua zona.... coldiretti, cia, confagricoltura , copagri.

ciao Francesco

ps.come puoi ben capire la risposta non può essere data vista le numerose variabili in gioco
Fammi sapere sviluppi