alfa ha scritto:
ciao a tutti sono un ragazzo del basso salento e avendo perso il mio posto di lavoro ho deciso di dedicarmi a tempo pieno a lavorare la terra non sono nuovo a lavorare in campagna o sempre coltivato di tutto però a livello famigliare e anche di attrezzatura o quasi tutto. Vorrei coltivare e vendere direttamente sul mio terreno che ho la fortuna che si affaccia su di una sdrada molto frequentata. Mi date qualche consiglio generale tutto quello che vi viene in mente accetto di tutto o se ne vale la pena? e unaltra cosa a livelo legale costa molto stare in regola ? grazzie mille pure qualche incoraggiamento va bene e.
ciao. premetto che sono coltivatrice diretta e madre di 3 figli maschi che ho dovuto mandare a lavorare "sotto padrone" xchè la terra non rende (28 Ha in pianura padana) : 1° iscrizione INPS = 4.500 euro annui- 2° iscrizione camera di commercio e partita IVA = 85 euro annui + IRAP (tassa su IVA, paradosso!) - 3° incertezza dei prezzi di mercato dei prodotti agricoli italiani in generale, attualmente inferiori ai costi di produzione- 4° infinite normative con probabili sanzioni, anche penali. Tutto considerato, se hai soldi alla mano x comprare sementi e gasolio, provaci.....
