Ciao a tutti, sono un ragazzo di 25 anni senza titoli "agrari" ma molto appassionato della materia.
All'inizio del prossimo anno avevo in mente di affittare (o comprare) un piccolo terreno su cui iniziare un'attività agricola "biodinamica" concentrandomi sulla produzione di piantine biologiche e sulla creazione di un frutteto+ortive.
Il terreno in questione l'ho già trovato (in teoria). Si tratterebbe di un terreno di circa 2000 mq con annessa una serra di circa 500 mq (un po meno).
Mi piacerebbe sapere se c'è qualcuno che potrebbe fornirmi qualche informazione in più su come procedere, ad esempio..:
- Quanti soldi approssimativi spenderei con un appezzamento di queste dimensioni?
- Ha senso intraprendere un'attività agricola in un terreno di queste dimensioni o è troppo piccolo?
- C'è la possibilità di ricevere dei finanziamenti pubblici o quant'altro?

Ringrazio in anticipo chiunque volesse rispondermi!
Saluti

Adriano

Le domande che poni sono moltissime.
Ti consiglio di leggere prima qualche discussione in questa sezione.
Ricorda che anche in agricoltura sono necessarie delle conoscenze e una certa formazione specifica. Prima potresti almeno fare qualche esperienza di lavoro.
2.000 metri sono veramente pochini, a meno che tu non faccia colture intensive in serra, dove bisogna essere molto esperti e dove sono necessari più investimenti.
Qualche consiglio lo trovi anche qui:
miscellanea-f72/come-non-aprire-un-azienda-agricola-t5013.html
Ciao,
Marco

Beh cmq sto facendo "esperienza" in un'azienda agricola della zona che produce in biologico. E ritengo di aver accumulato abbastanza conoscenze (anche se non sono mai abbastanza) per poter provare a intraprendere qualcosa di concreto...
Il fatto è che io non punto più di tanto alla produzione e alla vendita (si ok, ci sta anche quella..!), mi piacerebbe creare un progetto che sia in grado di auto-alimentarsi senza dover spendere altri soldi a parte l'investimento iniziale. L'unica è capire quanto mi verrebbe a costare l'appezzamento, in termini di tasse...tenendo conto di circa 1 ettaro complessivo.. era questo che principalmente chiedevo..
Comprendo che le tasse da pagare probabilmente cambiano da zona a zona... ma una "stima" grossolana... tanto per capire se è 10 100 1000..

Tasse sul reddito o al momento dell'acquisto?
Il valore dei terreni è estremamente variabile a seconda della zona, ecc. ecc.
I progetti di aziende stanno in piedi se si vende altrimenti si deve parlare di hobby.
Ciao,
Marco

Forse qui trovi qualche consiglio:
miscellanea-f72/produzione-e-vendita-di-ortaggi-la-nostra-esperienza-t24517.html
Ciao,
Marco

Ma in sostanza... quali sono i passi da fare per iniziare un'azienda agricola?
Devo iscrivermi alla coldiretti e diventare un coltivatore diretto ? Prima o dopo di acquistare il terreno? E la partita iva devo farla prima o dopo?
Escludendo le spese in fertilizzanti, trattori, seminativi.. in genere quali altre spese ha un'azienda agricola? La tassa catastale incide molto ? Pagherei meno essendo un "giovane"?

Un'altra domanda...se io coltivo un terreno per uso personale e familiare ma senza vendere... E' cmq considerata un'attività agricola o devo essere per forza un coltivatore diretto che produce per vendere? Mi riferisco al fatto che nei terreni agricoli non utilizzati la tassa catastale aumenta considerevolmente rispetto ai terreni agricoli "attivi"..

Ciao Francesco,
volevo chiederti delle cose..ho un terreno di 10.500 mq, sò ke se prendo in affitto un altro terreno di 10.500mq posso iscrivermi alla coldiretti, perchè mi hanno detto ke con 30.000mq lo posso fare, è vero?..ho in progetto di fare un allevamento di asine, per la produzione di latte..volevo sapere cosa devo fare per creare l'azienda agricola?...cioè devo presentare il progetto alla regione per poter avere i contributi per comprare gli animali e tutto quello ke serve per iniziare questa attività?..
quando posso iscrivermi alla coldiretti?...e quando sono iscritta ke vantaggi ho?...sò ke forse sto kiedendo troppe cose, ma volevo kiarirmi le idee..ti ringrazio.

Roberta76

scusa...marco