|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Consigli ed esperienze per intraprendere nuova attività
Autore |
Messaggio |
spock
Iscritto il: 28/12/2009, 23:32 Messaggi: 2
|
Innanzitutto desidero fare i complimenti per il sito veramente ben fatto e interessante, nonchè agli utenti che mettono la loro esperienza a disposizione di chi ne ha bisogno. Mi presento: mi chiamo Lorenzo, ho 27 anni e scrivo dalla provincia di Reggio Emilia. Scrivo in quanto cerco consigli per intraprendere ex novo una attività agricola, nello specifico un allevamento di bovini per la produzione di latte da trasformare in Parmigiano Reggiano. Scrivo ex novo, ma in realtà dietro qualcosa c'è: i miei nonni erano allevatori a loro volta, quindi la mia famiglia possiede un pò di terra e una vecchia stalla (per capi legati), anche se per la maggior parte degli immobili in comunione con i fratelli del mio defunto nonno. Invece sono totalmente della mia famiglia una rimessa per macchine agricole, un trattore 70 cv, un cingolo con relativo aratro e qualche carro (di cui uno da fieno e uno per cereali). Dimenticavo due mungitrici. Poca roba insomma, ma il reperimento degli attrezzi non sarebbe un problema: nel "comprensorio" (gruppo di frazioni) dove ho la terra, facente parte della comunità montana, di 20 (o forse molte più) stalle esistenti 20 anni fa, ne sono rimaste 4 non di più e quindi c'è l'imbarazzo della scelta. La stalla dei miei nonni ha chiuso una decina di anni fa, l'ho sempre frequentata e qualcosa o poco so fare, sia in stalla che sulle macchine: attualmente sono praticante dottore commercialista, la parte amministrativa è quella che meno mi spaventerebbe. Premesso ciò, vi illustro la malsana idea che mi tormenta da troppo tempo: vorrei allevare vacche di razza reggiana, le storiche "produttrici" di Parmigiano Reggiano, per le quali vi sono enti dedicati per la valorizzazione dei relativi prodotti (anaborare e cvparr) che teoricamente stanno dando i loro frutti, leggasi maggior prezzo di vendita del formaggio e soprattutto del latte alla stalla. Partirei con pochi capi, pensavo una quindicina in mungitura, visto che preferirei comprare meno fieno possibile nei primi tempi, ma soprattutto perchè desidererei incentrare i primi sforzi economici (mutui...) nella realizzazione di una stalla nuova a stabulazione libera con adeguata sala mungitura, ovviamente con incremento dei capi. Ciò che mi incentiva a pensare seriamente a compiere questo passo sono le agevolazioni che leggo messe a disposizione dei giovani agricoltori, in particolare dell'incentivo primo insediamento, misura 112. Sono quindi a chiedervi se le risorse effettivamente ci sono e se realmente vengono messe a disposizione, magari in quale misura economicamente parlando. Inoltre se l'iter per accedervi è molto selettivo e burocratizzato, e se oltre al progetto vogliono "vedere" qualcosa di concreto già esistente. A chi mi posso rivolgere? Agrea, Regione, Associazione di categoria? Attendo vostri pareri ed esperienze, ringraziandovi gentilmente sin da ora per le preziose indicazioni che saprete darmi. Auguri a tutti di buone feste,
Lorenzo
|
29/12/2009, 0:29 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68622 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Caro Lorenzo, ti ringrazio per i complimenti a nome di tutti i collaboratori. Altri ti daranno qualche suggerimeno. Io ti consiglio per primo di leggere un po' di discussioni nella sezione bovini dove intervengono diversi e preparati allevatori. Ti farai un'idea del difficile periodo che sta attraversando il settore latte. Tieni conto degli insgenti investimenti che dovresti fare solo per l'allevamento e l'acquisto del bestiame Parli di produzione in azienda di Parmigiano Reggiano? Se vuoi sognare fallo pure, ma i sogni devoo rimanere tali. Scusa la mia brutalità Altri saranno meno pessimisti. Comunque ti consiglio di andare a vedere qualche allevamento, anche di Reggiane: qui ne trovi uno http://allevamenti.agraria.org/bovini/r ... egioni.htm" target="_blank Ciao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
29/12/2009, 0:45 |
|
|
spock
Iscritto il: 28/12/2009, 23:32 Messaggi: 2
|
Grazie della celere risposta! Hai fatto benissimo a spostare il mio post. Sicuramente l'idea di lavorare in proprio il latte per ora non mi è passata neanche per l'anticamera del cervello, sarebbe giustamente come dici tu una cosa insostenibile se non con elevati numeri che non mi sogno sicuramente di raggiungere nel breve-medio periodo. Per tanto conferirei il latte ad un caseificio: a tal proposito chiedo se per l'acquisto di quote latte serve la P.IVA oltre all'iscrizione in CCIAA (presumo di si..). E' vero che il settore non gode di buona salute, ma è anche vero che oggi gli investimenti per entrare sono contenuti: pensa che di un bel lotto di 4 biolche reggiane, poco pendente e con ingresso direttamente sull'asfalto mi han proposto tra i 4 e gli 8'000 euro non di più... per non dire di cosa rende l'affitto di un'altro da 8 biolche circa: 250 euro l'anno.... Al momento, seppure in non esclusiva proprietà, possiediamo sicuramente più di 20 biolche reggiane di terra. Non mi interessera diventare ricco con un'attività del genere, ma fare un lavoro che mi appaghi: altrimenti continuerei con il tirocinio professionale, sicuramente un domani più remunerativo. Il settore è in crisi, ma da una crisi la storia ha insegnato che ci si esce solo reagendo, rimandendo immobili si rischia solo di sprofondare. E vedere caseifici e stalle che chiudono, terra incolta comprata per due soldi da riserve di caccia e golf club - centri benessere non mi va a genio.... Per tanto attendo le vostre prezione esperienze sull'avvio di attività, in special modo sull'accesso alle agevolazioni di cui al mio primo messaggio, nonchè ogni altra informazione che possa tornare utile. Grazie ancora!
Lorenzo
|
29/12/2009, 12:50 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68622 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Caro Lorenzo, non conosco il mercato dei terreni della tua zona, ma ti assicuro che nelle zone che conosco io (e in quelle di cui si parla nel forum) la situazione è completamente diversa. Le quotazioni sono alle stelle!! Ciao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
29/12/2009, 13:12 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 26 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|