Mi permetto di entrare in questa discussione sollevando alcune perplessità.
In 8ha di uliveto dici che sono presenti 960 piante.
Quindi con 120 piante/ha hai un sesto d'impianto che ti permetterebbe di mettere dei medicai e prati vari (qui in Maremma usa ancora molto fare in quel modo).
OPPURE...avresti la possibilità d'incrementare il numero delle piante d'ulivo (perlomeno aumentarne di 1/3...perlomeno), e puntare tutto sulla produzione dell'olio.
Se ti metti a vendere l'olio imbottigliato, facendo svolgere tale pratica al tuo frantoio (imbottigliamento ed etichettatura) potresti chiedere una cifra superiore a quella chiesta per l'olio sfuso.
Tutto questo (aumento di 1/3 delle piante + imbottigliamento olio) ti permetterebbe di concretizzare una cifra decisamente più interessante (fatti due conti in base alla produzione dei tuoi olivi e alla rendita in percentuale, sommando le piante nuove che potresti mettere).
Li avessi io 8ha di oliveta........
Ma,
come dicevo prima, tale sesto d'impianto ti permetterebbe di seminare prati e medicai, offrendo pascolo per un bel pò di animali, anche se le cifre da te riportate mi sembrano decisamente eccessive.
8 conigli per poter vendere i piccoli ogni 3 mesi
30 galline per le uova
su questo non esprimo alcuna perplessità, anzi potresti decisamente incrementare la produzione dei conigli e farti un bell'allevamento di un 40 capi (medica ne avresti a volontà e potresti anche mettere un pò d'orzo).
40 pecore da latte per consegnare giornalmente il latte
Anche in questo caso potresti incrementare sino ad arrivare ad un branco di 60 capi (sempre considerando quanto detto sopra per i medicai e i pascoli)
5 cavalle ed uno stallone
al limite andrebbe bene pure questo, puntando al reddito con la vendita dei cavalli (credo...)
130 capre da latte e carne che trasformo il latte in formaggi freschi e stagionati
Qui iniziano le mie perplessità, visto l'indole delle capre a cibarsi della frasca d'olivo. Ci penserei un bel pò prima di compiere tale passo, e poi 130capi sono tanti...io punterei più sulle pecore, puntando magari alla trasformazione del loro latte.
8 vacche per i vitelli ogni anno
Seppur indicata a pascolare sotto l'uliveta, ma la vacca (che mangia assai..ma tanto!) ha bisogno di altre cose oltre al fieno di medica che tu potresti ottenere.
Quindi dovresti trovare il modo di coltivare mais o altri cereali OPPURE spendere una bella cifra per acquistarli. Nota anche che se vendi i vitelli, questi vanno a peso..e quindi è importante (per tirar su qualche soldino) che questi pesino...e per pesare devono mangiare.
Quindi io non ti consiglio di puntare sulle vacche.
10 scrofe di cinta senese per trasformare la carne in salumi
Pure questa cifra mi lascia molto perplesso.
Ma come fai a "chiedere" ai tuoi 8ha di uliveta il necessario per sfamare ANCHE 10 scrofe?
Anche qui stesso discorso d prima: dovresti incrementare la produzione alimentare per questa specie (favino, orzo, mais o altro...) oppure comprare mangimi.
E' anche vero che la cinta senese (razza che conosco mooolto bene e che allevo) è rustica, e quindi potrebbe anche pascolare sotto gli olivi, ma hai idea di come ti combinerebbe il terreno?
Ti sfarebbero i prati e i pascoli (10 scrofe e relativi suinetti) come se fosse passato un battaglione di austriaci
e molti ulivi soffrirebbero delle tante ferite inferte alle radici da questi animali (a me è capitato).
QUINDI...
Non sarei catastrofico nei confronti del tuo progetto (anche se puntare tutto sull'olio sarebbe la cosa apparentemente migliore), ma dovresti rivedere molti dei dati che ci hai fornito.
Potresti puntare tutto sulle pecore, i conigli e i cavalli...oppure solo sulle vacche e i conigli.
Ma ti sconsiglio le capre e i maiali di cinta senese.
Ciao, e facci sapere cos'hai deciso.