Ciao a tutti! Sono un principiante, quindi scusate la mia ignoranza in questo ambito.
Ho ereditato un terreno dove sono già presenti varie coltivazioni di piante da frutto. 100 Mandorli, 150 noccioli, 200 albicocchi, non so quanti ulivi, e poi carciofi, prugne, fichi, ciliegi... In più c'è la possibilità di piantare altre coltivazioni.
Ora vorrei sapere come fare a vendere i raccolti.
Prendere la partita IVA da agricoltore non sarebbe un problema, ma vorrei prima avere qualche consiglio sulle basi. In linea di principio come si fa a trovare i compratori? Devo rivolgermi alla confagricoltura? o ai mercati dell ingrosso ortofrutticolo? o ci sono altre strade?
Come hai detto, devi metterti in regola. Poi dovresti informarti se in zona c'è qualche consorzio o cooperativa di agricoltori che si occupi della commercializzazione. A meno che tu non voglia cercare direttamente i compratori o vendere direttamente al consumatore.
Per il quantitativo esiguo di colture che hai, io ti consiglierei di organizzare una vendita diretta a botteghe della frutta, pasticcerie, ristoranti ecc... piuttosto che consorzi/cooperative, così magari riesci a guadagnare qualcosa in più. Ovviamente ti servirà p. IVA e tutto il necessario per poter vendere regolarmente.
Marco ha scritto:A meno che tu non voglia cercare direttamente i compratori o vendere direttamente al consumatore.
E come si cercano i compratori? Non ho mai capito le vere aziende agricole come fanno. Hanno solo dei contratti in esclusiva? o Vendono al miglior offerente? E in questo caso miglior offerente come lo trovano?
Magari ha già diversi contatti ma supponiamo che un azienda agricola faccia una nuovo prodotto che non ha mai avuto, e quindi magari non sa a chi venderlo o al limite ha solo un possibile compratore, ad esempio metta un campo di fragole (o qualunque altra cosa...). Come trova la migliore offerta per quel raccolto?
Ci vorrebbe un trattato per rispondere... Molti piccoli agricoltori sfruttano il canale della vendita diretta, ad esempio aprendo un punto vendita all'interno dell'azienda, partecipando a mostre, mercati, fiere, farmers market, contattando e rifornendo GAS, provando il canale dell'e-commerce, ecc.
Le grandi quantità vengono conferite ai consorzi . Facendo un contratto con le grandi aziende che lavorano in tutta Italia. Per le verdure e la frutta. Invece per il grano e i cereali fai il contratto dove compri il seme e ti ritirano il prodotto . Poi ci sono i commercianti che ti trovano loro e ti danno qualcosa in più
Marco ha scritto:Ci vorrebbe un trattato per rispondere...
Scusa Marco hai ragione era per farsi un idea di base.
Alberto666 ha scritto:Poi ci sono i commercianti che ti trovano loro e ti danno qualcosa in più
Alberto non ho capito se intendi i commercianti cioè quelli che hanno negozi di alimentari e fruttivendoli, oppure i commerciali delle aziende e degli orto frutta più grandi?