Salve, vorrei avviare un'attività di produzione, trasformazione-imbottigliamento e vendita di vino, per il momento ho trovato un vigneto di 1,2 ha e una cantina a norma entrambi in affitto; visto che l'azienda verrà avviata da gennaio 2011 in attesa della prossima vendemmia avrei pensato di acquistare un pò di vino di vari tipi, fare un blend, imbottigliarlo e iniziare a venderlo come vino da tavola, tanto per iniziare ad avere qualche entrata e poi fare un i.g.t. di qualità con le mie uve non appena sarà pronto (primavera 2012). Secondo voi è possibile fare il coltivatore diretto e allo stesso tempo fare trasformazione e vendita? Potrò usufruire comunque del contributo di primo insediamento (mis.112)? Che differenza c'è al livello di tasse? Grazie per la vostra attenzione. Ciao
Lei può fare il coltivatore diretto , fare trasformazione e vendita , usufruire anche dei contributi sul primo insediamento ( misura 112)). Inoltre nel comprare e vendere del vino ricordo che: i prodotti che si acquistano devono però rientrare nello stesso comparto produttivo dei propri..... per le tasse , se il prodotto agricolo che viene trasformato è prevalentemente acquistato da terzi , l' agricoltore sulla parte eccedente , deve determinare il reddito fiscale imponibile in modo ordinario sulla base dei ricavi di esercizio e dei costi.