Collaborazione con azienda Agricola orticole

Buonasera sono Simone.
E la prima volta che scrivo su questo forum quindi spero perdonerete eventuali errori.
Questanno vorrei collaborare con una Azienda Agricola di un amico nella coltivazione di orticole per la vendita diretta.
In questi giorni stavo cercando assieme a lui di capire quali forme contrattuali di collaborazioni potevamo intraprendere.
Io al momento lavoro Part.time per un officina meccanica e mia madre ha un pezzettino di terra di 17.000 mq.
Lui il mio amico da l'anno scorso è IAP e ha bisogno di una mano con le attività della azienda.
Avete qualche suggerimento in merito.
Grazie.

Informati se è possibile con i voucher (ma credo di no). Oppure come operaio avventizio.

Buonasera
Con i Voucer si può ma solo sotto ai 7.000€ di fatturato.
In questo caso non li possiamo usare.
Adesso mi informo su operaio avventizio.
GraZIE

Il limite dei 7.000 euro è solo per attività non stagionali.
Leggi qui (dal sito CIA Reggio Emilia http://reggioemilia.cia.it):

Le condizioni per l'utilizzo di lavoro accessorio con voucher

Si ricorda che per il settore agricolo l’uso dei voucher per il lavoro accessorio è ammesso per le aziende con volume di affari superiore a € 7.000,00 esclusivamente tramite l’utilizzo di specifiche figure di prestatori:

PENSIONATI e GIOVANI (studenti) con meno di 25 anni di età, se regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e ...

grado, compatibilmente con gli impegni scolastici, ovvero in qualunque periodo dell’anno se regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’università. Il prestatore d’opera ( pensionato o studente) non può percepire più di € 5.050,00 netti annui (€ 6.670,00 lordi).
Inoltre, per l’anno 2014, la Legge di conversione del Decreto “Milleproroghe” n° 15 del 27/02/2014, ha previsto l’estensione per le prestazioni di lavoro accessorio rese da soggetti percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito ( cassaintegrati, indennità di disoccupazione ASpl, lavoratori in mobilità), in tutti i settori produttivi, con un limite massimo di € 3.000,00 netti (€ 4.000,00 lordi) per anno solare.
Per le aziende che superano i 7.000,00 Euro di volume di affari annuo, i prestatori d’opera sopra citati possono essere utilizzati solo per lo svolgimento di attività agricola di carattere stagionale. Si ricorda che la stagionalità è un carattere essenziale dell’attività agrituristica.
Inoltre, dal 15 GENNAIO 2014 la dichiarazione di inizio attività lavorativa e le comunicazioni di eventuali variazioni, dovranno essere comunicate direttamente all’INPS ed esclusivamente per via telematica, quindi è assolutamente vietato l’inizio dell’attività lavorativa senza che sia stata inviata la comunicazione obbligatoria ON LINE di inizio attività, pena pesanti sanzioni.
Si invitano tutti gli Associati interessati all’utilizzo dei voucher a prenotare per tempo presso i nostri uffici i voucher cartacei al fine di poterli attivare senza incorrere in alcuna sanzione.
Il pieno rispetto delle norme previste dal Dl.gs 81/2008 sulla sicurezza del lavoro è obbligatorio anche nel caso di utilizzo dei voucher.

Grazie per la pronta risposta. Molto gentil.
Scusa la mia ignoranza in materia ma non capisco come poter usufruire di questa opzione.
io ho 37 anni e vorrei trovare la maniera più economica per me è per l'azienda di collaborare.

Secaso ha scritto:Grazie per la pronta risposta. Molto gentil.
Scusa la mia ignoranza in materia ma non capisco come poter usufruire di questa opzione.
io ho 37 anni e vorrei trovare la maniera più economica per me è per l'azienda di collaborare.

Secondo me il modo più economico e semplice di risolvere il problema sarebbe quello di passare attraverso la figura contrattuale dell'associazione in partecipazione con o senza conferimento di immobile (se tua madre intendesse cederlo a te).
Alternativamente associazione in partecipazione nei tuoi confronti e cessione del fondo in comodato o affitto all'azienda del tuo amico (al fine di creare un titolo per la coltivazione dello stesso).

Le varie figure contrattuali sono da studiare a seconda della serietà dell'impegno che intendi assumere.

Infine ti ricordo che l'associato in partecipazione partecipa sia agli utili che alle perdite dell'impresa e che l'associazione in partecipazione non può essere utilizzata per aggirare la normativa sul lavoro dipendente e pertanto è sottoposta ad alcuni limiti (che comunque credo in questo caso non verranno molto probabilmente superati).