Chi mi dice qual'è il miglior inquadramento?

Ciao a tutti.
Da alcuni gg mi tormeta un dubbio.
Ho ricevuto una proposta di lavoro come tecnico/consulente in alimentazione animale.
in passato ho svolto già una mansione simile, ma con un co.co.co senza aprire p.iva.
adesso credo che la società offerente, ancora non dichiaratasi completamente , voglia propormi un contratto con apertura Iva , provvigioni e come dicono loro rimborso spese ( spero sia il fisso). Con solo questo profilo con i tempi che corrono non credo mi convenga ad aprie p. iva,ci rimeterei sicuramente . Avevo pensato di poter associare un altra collaborazione come plurimandato.
E cmq..........chi mi da qualche dritta su come e cosa richiedere...visto che aspettano una mia risposa di interesse alla possibilità di collaborare. infatti mi han detto che si esprimeranno solo dopo che io avrò dimostrato interesse. Come devo cmportarmi secondo le vs esperienze.
Potrei ricavarci qlcsa con due società diverse,considerando che macchina e benzina ce li rimetto io. Avete esperienza nel settore....raccontate!
Grazie

Una domanda: sei iscritto a qualche albo professionale?
Ciao,
Marco

Ciao Marco

No non sono iscritto a nessun albo

-iuuu!!! Siete morti tutti????
nessuno ha esperienze da raccontare

Ciao

anche secondo me non c'è nessuna "convenienza" ad aprire la Partita iva, o meglio: se sei alvoratore autonomo, utilizzi i tuoi spazi, i tuoi mezzi, il tempo come vuoi tu, e a maggior ragione questi ti comportanto delle spese (locali, auto, telefono) che sono a tuo carico, allora è più logico avere la p.iva.

se nonhai bisogno di locali, ti rimborsano le spese e sei legato ad una loro sede di dirferimento.. allora non ha senso... l'iva che versi è quella che ti fai dare, dovrai versar ein più l'irap suppongo se sei autonomo, non è che ci smeni ma non ha senso... non è l'inquadramento giusto.. ti propongono quello perchè è certamente quello che li impegna meno..

ciao!