CC per società agricola

Salve a tutti,
dovendo decidere a quale banca affidarmi per avere il conto corrente della società semplice agricola che sto costituendo coi miei soci, ad oggi quale conviene di più?
Considerando che i primi anni non dovremmo avere più di 30-40 operazioni a trimestre, optavo per Fineco che offre un CC a zero canone e commissioni gratuite fino a 50 operazioni trimestrali. Purtroppo la loro politica non permette l'apertura di conti a società semplici con scrittura privata (nostro caso).
Mi sono, quindi, informato presso Unicredit e Banca Sella. La seconda sembra essere onesta con un canone mensile di 5 euro e operazioni illimitate.
Avreste altre banche da suggerirmi?

Hai provato a chiedere a una banca di credito cooperativo?

Non ancora

Che tipo di operatività ti interessa?
Online, a sportello o entrambe le possibilità?

odisseo87 ha scritto:Che tipo di operatività ti interessa?
Online, a sportello o entrambe le possibilità?

Più online che a sportello. Oramai è la soluzione più comoda e rapida

Allora hai l'imbarazzo della scelta.
Io ti consiglio questi: C.R. San Miniato, Banca privata leasing, Banca Sistema, BCCforweb. Tutti a zero spese e con un tasso di interesse positivo.

odisseo87 ha scritto:Allora hai l'imbarazzo della scelta.
Io ti consiglio questi: C.R. San Miniato, Banca privata leasing, Banca Sistema, BCCforweb. Tutti a zero spese e con un tasso di interesse positivo.

Le banche che mi hai citato non offrono CC per società, ma solo per privati

Strano, ero convinto si rivolgessero anche a s.s.
C'è Banca Etica, se già non la conosci.
Prova a chiedere in qualche forum che si occupi di finanza, penso avrai più suggerimenti.

Al giorno d'oggi tutte le banche offrono conti online con spese ridotte; attenzione a quelle con zero spese, bisogna verificare il foglio informativo (può darsi che l'esenzione del canone sia a tempo determinato, es. 6 mesi, da lì in poi paghi).
Aldilà di tutto, la banca rimane un fornitore di servizi pertanto devi considerare diversi aspetti; un’azienda agricola può avere svariate necessità, dall’anticipo delle spese di conduzione (es. con cambiale agraria a tassi agevolati) oppure di effettuare investimenti da finanziare mediante mutui (anche questi agevolati), ma allo stesso tempo ha anche differenti modalità di incasso (es. ricevute bancarie piuttosto che POS mobile nel caso di mercato contadino, ecc.). Esiste la possibilità di anticipare la PAC, oppure nella richiesta di finanziamenti la possibilità di far intervenire garanzie statali (es. S.G.F.A.) che supportano l’azienda nell’accesso al credito. Come vedi è un mondo complesso.
Per quanto riguarda le BCC sono banche vicino al territorio ma non sempre offrono le opportunità di credito presenti a livello nazionale (es. ISMEA).
Per esperienza ti consiglierei di vagliare diverse offerte, non scartando le banche nazionali (BNL o ISP): ad esempio Intesa Sanpaolo ha per ogni regione una persona dedicata al settore agricolo che fa consulenza in tema di finanziamenti, contributi, ecc.
Un’ultima cosa: ricorda che la banca è fatta di persone, quindi il consiglio è quello di fare riferimento a un gestore/direttore con cui puoi instaurare un rapporto di fiducia.