Salve a tutti, io sono mario e vivo in Calabria. Ho un dubbio che mi attanaglia e gradirei il vostro aiuto per cercare di fare chiarezza. in pratica molto presto dovrò fare domanda di primo insediamento su un terreno di famiglia che prenderò in comodato d'uso. Per questo motivo sto frequentando un corso per poi ottenere la qualifica di IAP. so bene che per la suddetta qualifica bisogna che almeno il 25% del mio reddito (sono in zona svantaggiata) provenga dall'azienda agricola. Vi spiego la mia situazione: io sono un lavoratore dipendente PART-TIME e mi sto apprestando a subentrare nell'azienda di famiglia che di fatto è composta da circa 10 ettari di seminativi e un ettaro di oliveto! diciamo pure che allo stato attuale è un'azienda "improduttiva" dal punto di vista economico in quanto l'olio ricavato viene usato in famiglia e i seminativi non vengono coltivati. Con il mio primo insediamento voglio puntare a olivetare l'intera proprietà al fine di commercializzare l'olio e e cercare di ricavarci qualcosa. il mio dubbio è questo: se al momento del mio insediamento vado a piantare degli alberi di ulivo che di fatto entreranno in produzione non prima di 4/5 anni, come faccio a soddisfare il requisito inerente al 25% del reddito agricolo??? c'è la possibilità di derogare tale requisito visto che un nuovo impianto non produce nulla per diversi anni??? o magari si fa qualche conteggio particolare???? grazie mille anticipatamente a tutti coloro che gradiranno rispondere a queste mie domande. a presto
udadetto ha scritto:Salve a tutti, io sono mario e vivo in Calabria. Ho un dubbio che mi attanaglia e gradirei il vostro aiuto per cercare di fare chiarezza. in pratica molto presto dovrò fare domanda di primo insediamento su un terreno di famiglia che prenderò in comodato d'uso. Per questo motivo sto frequentando un corso per poi ottenere la qualifica di IAP. so bene che per la suddetta qualifica bisogna che almeno il 25% del mio reddito (sono in zona svantaggiata) provenga dall'azienda agricola. Vi spiego la mia situazione: io sono un lavoratore dipendente PART-TIME e mi sto apprestando a subentrare nell'azienda di famiglia che di fatto è composta da circa 10 ettari di seminativi e un ettaro di oliveto! diciamo pure che allo stato attuale è un'azienda "improduttiva" dal punto di vista economico in quanto l'olio ricavato viene usato in famiglia e i seminativi non vengono coltivati. Con il mio primo insediamento voglio puntare a olivetare l'intera proprietà al fine di commercializzare l'olio e e cercare di ricavarci qualcosa. il mio dubbio è questo: se al momento del mio insediamento vado a piantare degli alberi di ulivo che di fatto entreranno in produzione non prima di 4/5 anni, come faccio a soddisfare il requisito inerente al 25% del reddito agricolo??? c'è la possibilità di derogare tale requisito visto che un nuovo impianto non produce nulla per diversi anni??? o magari si fa qualche conteggio particolare???? grazie mille anticipatamente a tutti coloro che gradiranno rispondere a queste mie domande. a presto
Ciao sono Nicola è sono calabrese il corso che stai effuando per acquisire il titolo di IAP è a tue spese?
col comodato d'uso credo proprio che tu non possa accedere alla misura del primo insediamento (serve un contratto di affitto); dubito anche che con l'attuale ordinamento colturale di quella azienda tu possa accedere ai benefici del bando (PSR?; ISMEA?) ma, a questo punto, dovresti vedere quali sono le "dimensioni minime" aziendali per potervi accedere (leggi il bando)
col comodato d'uso credo proprio che tu non possa accedere alla misura del primo insediamento (serve un contratto di affitto); dubito anche che copiù deltuale ordinamento colturale di quella azienda tu possa accedere ai benefici del bando (PSR?; ISMEA?) ma, a questo punto, dovresti vedere quali sono le "dimensioni minime" aziendali per potervi accedere (leggi il bando)
ciao. Il tecnico mi ha detto che per il PSR CALABRIA va bene sia un comodato che un contratto d'affitto. con 11 ettari non dovrei avere grossi problemi, anche se si tratta per lo piu di seminativi. La "miglioria aziendale" sarebbe proprio questa, trasformare dei seminativi in oliveto.