Dopo quasi un anno posso finalmente pubblicare questo argomento con una situazione certa e definitiva. Infatti avevo già fatto interventi sparsi e disuniti.
Spendo due parole per illustrare gli scopi principali di questo progetto: aumentare l'autosufficienza alimentare ed energetica (calore da legna) in modo sostenibile, biologico, possibilmente intervenendo il meno possibile.
Inserisco un link (
http://www.artefoglia.it/selva_sinistra/fattoria_selva_sinistra_pianta_progetto.zip) al file con la pianta della situazione attuale ed una con il progetto (in linea di massima).
Premetto che in famiglia siamo in due persone.
L'idea è quella di allevare principalmente galline per le uova e secondariamente per la carne, oche e un maiale (il quale mangia gli scarti della cucina e la frutta marcescente che cade dagli alberi) per la carne.
Possibilmente gli animali andranno nutriti con la produzione del campo.
L'intenzione è anche quella di mettere un paio di arnie di api (per l'impollinazione e una modesta produzione di miele)
L'orto costituirà la fonte di legumi, patate, pomodori, e ortaggi varii, per il consumo diretto e la conservazione. Non è previsto l'uso di alcun veleno, per tanto si ricorrerà a lotta biologica e interventi manuali.
Il frutteto sarà costituito da varietà antiche della valle padana e molto rustiche, che non abbiano bisogno di potature e siano resistenti.
La legna verrà prodotta dai residui delle potature delle siepi e delle ceppaie, assieme a quella proveniente da abbattimenti programmati.
Pubblico sul forum questa idea per avere le vostre opinioni in merito non avendo io esperienze dirette. Sopperisco a tale mancanza leggendo testi e cercando di usare il buon senso.
In definitiva questo progetto è un'avventura.
Grazie a tutti!