30/03/2021, 17:18
31/03/2021, 9:42
legolas119 ha scritto:Ciao, mi sono presentato nella sezione apposita, sono Giovanni, 43 anni, provincia di Parma e, nonostante non abbia un background da imprenditore agricolo (sono ingegnere) mi piacerebbe avviare una piccola attività, inizialmente solo come affiancamento al mio lavoro principale, ma se le cose andassero bene...vorrei proprio cambiare vita.
Avendo del terreno di proprietà dei miei genitori, mi piacerebbe iniziare a ricavar qualcosa almeno intanto nel piccolo appezzamento (1000mq circa) che attualmente non è utilizzato con alcuna coltivazione.
Mi sto informando e vi riassumo i punti principali che ho individuato per iniziare...ogni suggerimento è più che ben accetto Io sono un neofita in questo campo, anche se ho sempre vissuto in campagna
A) DECIDERE COSA COLTIVARE
1) Al momento vorrei sfruttare solo il piccolo pezzo di 1000mq, spero ci sia qualche coltivazione che possa comunque dare un pò di rendimento anche in così poco spazio
2) tra le coltivazioni che potrebbero esser scelte ho visto ad esempio: canapa, bambu, erbe officinali (lavanda, zafferano, mirtillo nero, ecc..), nocciolo
3) per farmi aiutare nella scelta e poi all'avviamento dell'attività (e magari supporto alla vendita, almeno per inziare) pensavo di rivolgermi a enti specializzati, come Cultivarbio oppure Qualecoltura
B) PASSI DA FARE PER DIVENTARE IMPRENDITORE AGRICOLO
1) aprire P.IVA e, se si pensa di superare i 7.000euro di volume d'affari, anche iscriversi a Camera di commercio.
2) essenziale è prendere patentino di Imprenditore Agricolo Professionale (ho trovato paio di enri nella mia città che lo fanno conseguire)
3) Tuttavia, oltre a ciò, ho letto che:
3a) è obbligatorio dover dedicare almeno 50% del tempo annuo (es 190gg) all'attività e dichiarare almeno 50% del reddito proveniente da tale attività. Ma questo sarà per me impossibile, appunto perchè almeno inzialmente voglio mantenere il mio attuale lavoro e l'impego di così poco terreno di certo non mi darebbe da vivere (dovrei, se le cose vanno bene, estendere poi il lavoro agli altri circa 7ettari di terreno, sperando bastino per viverci). Esiste modo di risolvere questo problema?
3b) per avviare la mia attività, devo avere altri prerequisiti? Io come dicevo non ho background studi agricolo (liceo classico+ingegneria)
C) FINANZIAMENTI
1) Ho letto che le banche hanno canali preferenziali per finanziamenti per attività legate ad agricoltura. Inoltre l' ISMEA metterebbe a disposizione una garanzia agevolata che copre fino al 70% dell'importo finanziato
2) In pratica però non avrei alcuna sovvenzione, "semplicemente" potrei ottenere il prestito a tassi agevolati (o dovendo dare minori garanzie), corretto?
Grazie a chiunque possa aiutarmi!
31/03/2021, 10:31
31/03/2021, 12:37
legolas119 ha scritto:grazie, ti rispondo punto per punto
1) non ho ben capito scusami. La PIVA quindi la devo aprire solo se supero i 7.000? Il patentino da IAP ho letto che è comunque obbligatorio se voglio fare una coltivazione di qualcosa per la vendita, no? (150h circa in un istituto, altri istitutu fanno 124 ma cambia poco).
2) si avrei l'acqua nelle vicinanze, andrebbe costruito impianto irrigazione però. Avevo escluso orto perchè credo molto poco redditizio in relazione anche alla manodopera che richiede... Ho anche altro appezzamento (ma distante circa 3km da quello di 1000mq) , di circa 7 ettari, al momento affittato ad agricoltore, ma che potrebbe poi liberarsi e sul quale valuterei cosa farci.
3) ah si? eh infatti era uno dei dubbi che avevo: superficie richiesta per avere guadagno piantando una certe coltivazione. Mi manca questa informazione
4) si come accennavo nell'introduzione ho 43 anni, abito in provincia di Parma (San Secondo precisamente). Sì, avevo letto di quella clausola, ma non credo la mia zona sia svantaggiata..
5) Ok: quindi, anche senza diventare IAP (e qui ci colleghiamo al punto 1...posso non diventarlo e coltivare comunque?) posso chieder garanzia finanziamento ad IMEA tramite la banca. Invece se volessi fare tutto solo tramite banca, devo esser per forza IAP
6) sì, vedi punto 1
7) fatto
grazie mille
05/04/2021, 11:41
05/04/2021, 16:57
27/04/2021, 13:00
27/04/2021, 14:54
27/04/2021, 17:43
27/04/2021, 17:54
legolas119 ha scritto:era una delle ipotesi che avevo, mi piacerebbe! ma si diceva sopra che avendo appezzamento così piccolo di terra al momento, la spesa per l'impianto non sarebbe ripagata dalla piantagione.
Ho letto che la domanda in italia è alta, che sono divise in 3 macro-famiglie: piante medicinali, piante aromatiche e piante d’essenza. Tra quelle maggiormente richieste: mirtillo nero, vite rossa, zafferano, finocchio, camomilla, origano, liquirizia, aloe e carciofo soprattutto. Oltre che lavanda, coriandolo e melissa.
Mi piacerebbe sicuramente coltivare una di queste, ma da capire se in cosi poco terreno il gioco valga la candela...
Powered by phpBB © phpBB Group.
phpBB Mobile / SEO by Artodia.