Salve a tutti
siamo Antonio ed Antonella e Leonardo, marito, moglie e figlio di 35 e 31 anni e 3 anni, aspiranti contadini/apicultori/agrituristici, con priorità alla autosussistenza... poi se c'è la possibilita vendere i nostri prodotti ed ospitare persone meglio ancora. Io (Antonio) svolgo un lavoro dipendente, che mi assorbe parecchio tempo, ma fornisce un buon reddito; per il momento me lo tengo stretto, poi chissa...
Antonella fa la mamma di Leonardo 24h/24h.
Stiamo valutando terreni, con relativi casali, nel Cilento (Campania (prov. Salerno)).
Abbiamo in particolare individuato un terreno di 5,20 ettari, con casale di 240mq, con oltre 1000 piante di ulivo. I proprietari, che hanno ereditato il terreno, mi hanno detto che dalla CEE hanno una rendita di 9.000€ annui (almeno fino al 2015) per la cura dei suddetti ulivi (secolari), ma non hanno saputo dirmi di che sovvenzione si tratta. Le olive prodotte le hanno sempre regalate ai vicini. Inoltre sul terreno esistono dei ruderi di stalle.
Ora volendo investire in quest'attività vorrei sapere:
a) come fare a capire di che incentivi parla?
b) l'azienda agricola dovrebbe essere in capo a mia moglie (che non ha reddito); che iter devo seguire ?
c) a chi conviene intestare i terreni?
d) tra gli ulivi si può coltivare ? si possono inserire alberi da frutta ?
e) P.S.R. che mi consigliate in merito ?
f) per l'acquisto del terreno esiste qualche tipo di finanziamento da parte dello stato? (se non erro x gli imprenditori agricoli professionali esiste qualcosa?!?)
g) consigliate dei corsi da seguire ?
Scusate le domande, forse anche banali, ma siamo all'inizio.....
Saluti