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AVVIO ATTIVITA' AGRICOLA E TRASFORMAZIONE PRODOTTI
Autore |
Messaggio |
Pep
Iscritto il: 13/10/2011, 12:11 Messaggi: 7 Località: Sutrio (UD)
Formazione: analista contabile
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Salve, avrei bisogno di alcune indicazioni, in particolare sulla possibilità di traformare i prodotti non venduti. 1) Vorremmo avviare alcune piantagioni su un appezzamento di terreno montano, mi sono già informata sul discorso di partita iva agricola (che c'è già per il possesso di un trattore e del terreno) e sul fatto di stare sotto i 7.000 euro l'anno per non dover adempiere ad altre normative fiscali. Una curiosità anche in merito a questo, mi hanno detto che se vendo a privati non serve alcuno documento comprovante la vendita, come l'autofattura nel caso di soggetti con p.iva, è vero ? 2) L'altra questione che volevo sottoporre era questa, tra le varie cose che vorremo piantare ci sono i piccoli frutti (frutti di bosco) essendo abbastanza deperibili la mia idea era, se non venivano venduti immediatamente, di trasformarli in marmellate oppure di surgelarli. In queste due ipotesi, che procedure devo seguire ? occorre avere l'HaCCP ? oppure se sto sotto i 7.000 euro non è considerato attività "commerciale" ? occorre poi avere una struttura particolare (vedi norme asl), oppure posso farlo anche in casa mia ? 3) E ancora una domanda, vorremo abbinare a questa attività anche la vendita di piatti pronti prevalentemente surgelati, ma preparazioni casalinghe e di modeste quantità, più che altro credo su commissione all'inizio, sarebbe considerata alla pari della ristorazione ? e quindi che norme dovrei seguire secondo voi ? oppure essendo legata all'attività agricola posso farlo ricadere nel discorso dei 7.000 euro annui ? Grazie
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29/02/2012, 21:28 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Sulla trasformazione non devi tener conto solo dell'aspetto fiscale ma anche di quello igienico-sanitario. Un locale a norma costa parecchi soldi. Escluderei la surgelazione, che è veramente costosa. Provate a chiedere un po' di informazioni all'ASL. Ciao, Marco
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01/03/2012, 21:42 |
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