Ciao Valentina!
Tartassami pure... ma prendi tutto come mia esperienza personale, non sono un tecnico!
Provo ad andare con ordine...
Riesco a fare quasi tutto da sola, diciamo che in primavera sono un po' sommersa!
Il biologico: è un po' più costoso, forse, ma se pensi al risparmi in termini di ambiente e salute non è troppo costoso...
Ci sono i costi fissi per i controlli, che variano da azienda ad azienda (es. estensione, attività di trasformazione ecc.)
I prodotti che puoi usare costano un po' di più, soprattutto per quanto riguarda il concime, le piante, i semi ecc: tutto deve essere certificato bio. Puoi chiedere delle deroghe per le piante se non si trovano biologiche...
E poi ci sono probabilmente più perdite sul prodotto... ma non so fare un paragone perché sono bio da sempre!
Il prodotto biologico si vende anche un po' più caro, proprio per tutto ciò che ti ho detto.
Le tabelle: Dovrebbero essere le stesse che si usano per stabilire la principalità dell'agricoltura, allegate alla legge sull'agriturismo. Non ho un link diretto ma se cerchi "legge toscana agriturismo" sicuramente trovi qualcosa.
Puoi rivolgerti alle associazioni di categoria: C.I.A, Coldiretti, Confagricoltura... ce ne sono molte. Ma anche alla Provincia.
Allevamento: io non ce l'ho... ma mi piacerebbe mettere qualche gallina per le uova prima o poi... Potresti anche mettere le galline solo per le uova e poi vendere i pulcini... boh? Comunque non è limitante escludere l'allevamento, dipende che azienda vuoi fare!
Di agricoltura si vive?? Bella domanda!! Non saprei cosa risponderti... soprattutto in questo momento di crisi globale sono un po' demoralizzata! calcola che quando ho comprato ho iniziato tutto da zero, quindi in realtà ho cominciato a vendere un po' d'olio gli ultimi 2 anni. Gli olivi ci mettono molto ad entrare in produzione. In questi anni l'entrata più grossa è venuta dall'agriturismo, purtroppo... ma sto crescendo! A questa domanda dovrebbe risponderti qualcuno con più esperienza. Così ad occhio e croce posso dirti che in 3 con 4000 o 6000 mq di terreno è un po' difficile vivere! Vendita diretta e filiera corta sono dei buoni canali di vendita (niente costi di intermediazione!!)... tutto dipende da cosa propduci e quanto produci!!
Finanziamenti: ci sono, ora siamo allo scadere del PSR 2007-2013, quindi bisogna informarsi bene. C'è il primo insediamento per il coltivatore, ci sono le misure agroambientali sul biologico... ci sono tante cose, bisogna vedere se ci si rientra e a che punto arrivi in graduatoria. Comunque devi essere IAP per richiederli.
L'altro lavoro: per questo senti i tecnici. Visto che siete in 3 ci sono sicuramente diversi modi di agire... oltre che aiutare tuo padre è sicuramente ottimo avere le spalle coperte, almeno all'inizio!!! E i mutui...
I terreni: So che come agricoltore puoi costruire la tua casa in base all'estensione che hai di terreno... anche qui non sono molto ferrata perché la casa c'era già!! Però un consiglio te lo dò: 4-6000 mq secondo me sono pochi... (c'è qualcun'altro che vuole dire qualcosa???) quindi prima di comprare, guardati intorno. Se tu ora compri uno di questi terreni e poi ti vuoi allargare, e non trovi un terreno confinante o almeno vicino, a livello logistico sarebbe un bel problema! Diverso è se vuoi semplicemente avere un pezzettino di terra solo per l'autoproduzione...
Ultima cosa: se compri come coltivatore diretto (o come IAP?? faccio sempre confusione!
) la registrazione dell'atto di compravendita costa molto meno!!
Io sono a Chianni e tu? dove vorresti comprare? e dove vivi?
Ciao e alla prossima!!