Salve a tutti! Sono un ragazzo di 24 anni della Liguria, laureato in biologia e con un master in biotecnologie alimentari. Attualmente faccio il giardiniere part-time, ma la mia più grande passione è l'agricoltura e il mondo dell'agro-alimentare.
Abito nel golfo del Tigullio, una zona di mare con molto turismo e pochissimi produttori agricoli e la mia idea (per "completare" il reddito per mantenere la futura famiglia) è quella di creare una piccola attività agricola e coltivare ortaggi freschi e "biologici" su una superficie di circa 1000/2000mq, allevare circa 30/50 galline per le uova e occuparmi di un oliveto di 100/150 piante su terreni in comodato d'uso o in affitto. Dopo di che vendere i prodotti direttamente dai campi, partecipando al mercato locale (dove non ci sono coltivatori diretti,ma solo "commercianti") oppure grazie a una "cargo-bike" vendere nei punti di maggiore interesse/flusso di persone e attraverso propaganda via social network.
L'idea è quella di condurre l'attività con un basso investimento iniziale e basse spese di gestione attraverso l'uso di attrezzature leggere(motocoltivatore/motozappa) e manuali, aiutato occasionalmente da qualche parente stretto.
Vi chiedo:
- quale forma giuridica mi consigliate per aprire questa attività agricola?
- quali sarebberò i costi a livello fiscale di apertura e gestione? per parlarci chiari quali sarebbero le tasse da "sganciare"?
- è possibile vendere in piazza con la cargobike? servono permessi? L'idea è quella di andare sempre allo stesso orario per più giorni alla settimana negli stessi punti per crearsi un giro di clientela.
- Cosa ne pensate di questa "idea"? Ci sono punti critici o deboli da rivedere? Avete consigli da darmi?
Vi ringrazio molto per l'aiuto!
