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simudine
Iscritto il: 17/07/2012, 17:47 Messaggi: 7
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aprire un'attività Ciao a tutti, mi sono iscritto a questo forum per capire quanto stupida potrebbe essere la mia idea.
Vi spiego subito, assieme alla mia ragazza stavamo pensando di acquistare circa 1 ha di terreno nelle vicinanza del capoluogo dove abitiamo e realizzare un'orto con prodotti di stagione, sia verdure che frutta (anche se per la frutta il progetto diventa a lungo termine) , realizzare un sito internet, fare un po' di volantini e adibire un numero per le ordinazioni, dopo di che effettuare una volta alla settimana delle consegne porta a porta della frutta e verdura fresche a chi, abitando in città non può che comprare questi generi al supermercato, con la bassa qualità che trova al supermercato(...), poi naturalemte con l'invenduto realizzare conserve o sott'olio da commercializzare sempre nello stesso modo.
Ci tengo a precisare che sia io che la mia ragazza abbiamo un lavoro a tempo determinato...e che vorremmo iniziare quest'avventura con una specie di part-time, serale per la cura delle piante e vedremo come per il resto..per poi svilupparla in un full-time se dovesse andare bene..considerate anche che lei ha una laurea in scienze naturali con un dottorato in agronomia..e io ho un po' di pratica come commerciante..dato il mio lavoro..
Fino ad adesso ho capito che oltre alla partita iva dovrei iscrivermi naturalmente anche alla camera di commercio, quello che vorrei sapere da voi oltre che a un'opinione sulla mia idea è anche se mi servono altre autorizzazioni, permessi o anche se mi serve un furgone coibentato per la consegna rapida o mi basta la mia macchina...
Intanto vi ringrazio e aspetto risposte! Ciao
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21/07/2012, 18:32 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68638 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Perchè non iniziate coltivando, per uso personale, un bell'orto? Ciao, Marco
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24/07/2012, 8:06 |
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simudine
Iscritto il: 17/07/2012, 17:47 Messaggi: 7
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Ma sicuramente non iniziamo subito aprendo un'azienda, vorremmo appunto trovare un pezzo di terra, provare a vedere cosa comporta la cura di un certo quantitativo di piante e poi pian piano iniziare..
ma torno a chiedere, come la vedi come idea?
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24/07/2012, 9:30 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68638 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Personalmente sono sempre molto scettico. C'era una discussione su un'iniziativa simile alla vostra, non mi ricordo se in Miscellanea o Orticoltura. Ciao, Marco
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25/07/2012, 8:39 |
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Zaima
Iscritto il: 29/07/2012, 15:21 Messaggi: 6 Località: Albugnano
Formazione: Laurea in fisica
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Ciao Marco, Cosa ti rende scettico esattamente nei confronti di questa idea ? Sono curioso. Grazie ciao Marco ha scritto: Personalmente sono sempre molto scettico. ..... Marco
_________________ -- Davide (Zaima)
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29/07/2012, 16:19 |
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Campesino
Iscritto il: 15/11/2009, 15:14 Messaggi: 900 Località: Garfagnana (Lu)
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ciao simudine un ettaro di ortaggi non puoi coltivarlo alla sera, ci vuole una persona a tempo pieno, a meno che tu non abbia tutta l'attrezzatura meccanica necessaria, cosa del tutto sconveniente per coltivare un ettaro. Per trasformare le verdure poi ti ci vorrebbe un laboratorio attrezzato e autorizzato, le cui spese non ammortizzeresti mai... Se invece lo fai per te e per vendere qualcosa agli amici va tutto bene...
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29/07/2012, 20:27 |
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simudine
Iscritto il: 17/07/2012, 17:47 Messaggi: 7
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Campesino ha scritto: ciao simudine un ettaro di ortaggi non puoi coltivarlo alla sera, ci vuole una persona a tempo pieno, a meno che tu non abbia tutta l'attrezzatura meccanica necessaria, cosa del tutto sconveniente per coltivare un ettaro. Per trasformare le verdure poi ti ci vorrebbe un laboratorio attrezzato e autorizzato, le cui spese non ammortizzeresti mai... Se invece lo fai per te e per vendere qualcosa agli amici va tutto bene... Scusa l'ignoranza, ma con un laboratorio attrezzato e autorizzato cosa intendi?
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30/07/2012, 9:25 |
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Campesino
Iscritto il: 15/11/2009, 15:14 Messaggi: 900 Località: Garfagnana (Lu)
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ciao. intendo dire che se vuoi vendere le tue verdure lavorate,sottolio, sottaceto ecc... non le puoi fare nella cucina di casa devi attrezzare un laboratorio secondo le norme vigenti nella tua regione, e chiedere i dovuti permessi, fare il corso H.A.C.C.P tanto per cominciare Anche calcolando di fare il laboratorio in un locale già di tua proprietà ti servono minimo 20.000 euro...e quando li recuperi..'?
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30/07/2012, 14:30 |
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simudine
Iscritto il: 17/07/2012, 17:47 Messaggi: 7
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Campesino ha scritto: ciao. intendo dire che se vuoi vendere le tue verdure lavorate,sottolio, sottaceto ecc... non le puoi fare nella cucina di casa devi attrezzare un laboratorio secondo le norme vigenti nella tua regione, e chiedere i dovuti permessi, fare il corso H.A.C.C.P tanto per cominciare Anche calcolando di fare il laboratorio in un locale già di tua proprietà ti servono minimo 20.000 euro...e quando li recuperi..'? Ok, beh il corso HACCP non ha un costo eccessivo, poi il problema è quello del laboratorio, che ok, sicuramente non si può fare a casa..ho letto che per i produttori di piccole quantità ci potrebbe venir fatta un'eccezione che copio ed incollo: Fornitori diretti "di piccoli quantitativi di prodotti primari dal produttore al consumatore finale o a dettaglianti locali che forniscano direttamente il consumatore finale" (CEE 852/2004) . Così recita anche l’art. 03 del DPGDR n. 40/R : “cessione occasionale di piccoli quantitativi di produzione primaria ottenuti in azienda ....” , limitando la vendita (=cessione) alla propria provincia e limitrofe.ok poi specifica che la produzione primaria è solo la materia prima ma dice anche: Qui si legge anche "Inoltre , [i regolamenti] dovrebbero applicarsi solo alle imprese, concetto che implica una certa continuità delle attività ed un certo grado di organizzazione." Quindi alla classica casalinga contadina, che una volta l’anno porta le sue marmellate e conserve alla piccola fiera locale non deve più essere negato l’accesso al mercato, come purtroppo succede. Questa eccezione relativa all’entità “casalinga” della produzione, secondo le interpretazioni, potrebbe applicarsi anche ad alcuni trasformati quali vino, olio ecc. ma continua anche dicendo: Attenzione : Le deroghe previste sono “giudiziabili”, ovvero non rappresentano una grazia dovuta alla buona volontà di un ufficio, bensì un obbligo previsto dalla legge di prendere in considerazione ogni agevolazione possibile a favore del cittadino interessato. Questo implica la possibilità di fare ricorso ove ci fosse mancata applicazione del regime di deroga, e di creare in tal modo dei precedenti di giurisprudenza a nostro favore.Che in sostanza si traduce con: in Italia fatta la legge trovi l'inganno..ma se sei piccolo e nero (alla calimero) è meglio che stai comunque attento... Detto ciò, intanto vi ringrazio per le risposte e gli spunti..io continuo a cercare di farmi un'idea..che comunque anche comprando un po' di terra per iniziare a fare esperimenti un domani la puoi sempre rivendere...
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30/07/2012, 18:04 |
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Campesino
Iscritto il: 15/11/2009, 15:14 Messaggi: 900 Località: Garfagnana (Lu)
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Ciao simudine se ha dei soldi da investire è meglio sicuramente che compri del terreno piuttosto che un'auto di lusso, questo è certo, io non ti volevo scoraggiare....
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30/07/2012, 23:29 |
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