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Aprire azienda agricola 
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Iscritto il: 27/02/2011, 12:54
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Sicuramente con colture a pieno campo o cereali non arricchisce nessuno, anzi, le aziende zootecniche coltivano i terreni che hanno solo perchè per loro è necessario avere i foraggi per nutrire i loro animali. non a caso quelle che hanno suini, che in genere utilizzano mangimi finiti e quindi vendono il loro raccolto, hanno la paradossale convenienza a tenere il mais e utilizzarlo per produrre energia elettrica!

Intendevo investimenti in senso impiantistico: la colture arboree o specializzate hanno necessità di piccoli investimenti nell'impianto e come sai non hai un ritorno immediato. quondi non ti conviene coltivare mele per venderle a 0,50 al kg, chi le rivende lo fa a 1,50!
il principio generale che quindi ci fai marmellate o mostarde! io nel lodigiano ho coltivato frutta presso il podere dell'università ed era ottima. però al giorno d'oggi che rende vincente un'attività è lo studiarla dall'inizio alla fine: come e cosa produrre è sempre la parte che affascina tutti, ma come piazzare sul mercato il prodotto e mettersi in una posizione di forza è ciò che la rende redditizia: stop a vendere a chi te lo ritira, conviene trasformare in prodotti, sopratutto di qualità, riconosciuti e noti, che si conservano, che si trasportano, che non ti costringono a vendere a prezzi ribassati perchè altrimenti ti va tutto a male.

al giorno d'oggi in italia l'agricoltura che sopravvive è quella dei prodotti che vengono esportati, so di aziende viticole che l'uva non conveniva nemmeno raccoglierla per il prezzo che aveva la sua vendita.

c'è un qualche settore che ti interessa oltre alla frutta? giusto per spararne una, hai approfondito le lumache per esempio? o che prodotto tipico lodigiano ti piace?


27/10/2012, 14:46
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Intanto ti ringrazio per i tuoi consigli. A me un'idea era venuta; avevo pensato di utilizzare quei terreni per gli animali e trasformare i vari prodotti per poi venderli. Per esempio utilizzarlo per capre per poi produrre formaggi, piuttosto che usarli per maiali allo stato brado per poi portarli alla macellazione. Ti sembra una brutta idea? Ovviamente prima di fare il tutto c'è bisogno di parecchio tempo per studiare la cosa nei migliori dei modi.


27/10/2012, 18:12
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ah bene.. una cosa impegnativa!
sono tutte buone idee. per farla funzionare devi partire al contrario, cioè dalla fine: chi vendi a cosa. poi vai a ritroso, fino al coltivare ciò che ti serve per animali o frutta o verdure ecc. ossia le tue materie prime.

con sette ettari puoi allevare fino a un centinaio di suini grassi dal punto di vista normativo. e sappiamo che dalle tue parti i prodotti a base di suino sono una bontà!

io le capre ce le vedo in altri posti. lumache?


28/10/2012, 0:33
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Come ho detto nel post precedente prima di fare il tutto bisogna studiare e organizzare nel migliore dei modi. Quello dei suini secondo me potrebbe essere una soluzione, l'unica cosa che mi lascia dubbioso è che poi dovrei farli macellare da terzi, quindi non so quanto mi convenga a livello economico. Per quanto riguarda le lumache ti dico che non vedo molto mercato e che quindi non sono propenso a questo tipo di allevamento.


29/10/2012, 11:49
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Iscritto il: 04/04/2012, 0:46
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Attenzione ai suini, la cooperativa di mio padre ne aveva 1000 e li ha smessi per scarsa redditività: in Italia è la più bassa d'Europa, complici le importazioni spregiudicate che annacquano l'eccellenza dei salumi nostrani. Sul mensile Agricoltura della Regione Emilia Romagna ho letto che il reddito attuale (manodopera compresa!) non arriva a 10 € a suino macellato.

http://agricolturaonweb.imagelinenetwor ... -14101.cfm

http://agronotizie.imagelinenetwork.com ... risi/15591

Se riesci a prendere accordi con un salumificio locale puoi avere un reddito decoroso; la vendita all'ingrosso non conviene con solo 100 maiali.

_________________
"O fortunatos nimium, sua si bona norint, agricolas"
"Oltremodo fortunati sono gli agricoltori, consapevoli dei propri beni"
(Virgilio, Georgiche, II, 458).


30/10/2012, 15:45
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Iscritto il: 27/02/2011, 12:54
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Mille suini è già un allevamento con un certo impatto. ma è la unità minima in cui ragionano i grandi allevamenti. quindi con le economie di scala sicuramente non era ben messo.
son d'accordo che il settore è in crisi e le economia di scala sono importanti. ma il principio essenziale è che non bisogna lanciarsi e inventarsi.. il rischio è sempre molto alto, allevare suini non è una cosa da improvvisare..
cmq se puoi tenere 100 suini siginifica ingrassarne 200 all'anno.
Ripeto: non si comincia con 100, ma con 2, poi 20, poi 200. il mio discorsoera proprio che facendo tutto tu non hai le spese di macellazione, questa è l'unica salvezza per i piccoli produttori. vendere all'ingrosso è sbagliatissimo, anche i gorssi cercano loro linee di mercato.
percorriamo altra strada: cosa sai fare?????
ciao


30/10/2012, 19:35
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Iscritto il: 25/05/2012, 11:46
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salve a tutti!! premesso che le mie considerazioni sono da esterno profano, attualmente penso che chi vorrebbe avvicinarsi all'attività di imprenditore agricolo (me compreso) dovrebbe essere più imprenditore che coltivatore....
mi spiego:come dite voi, ai voglia a piantare frutta o allevare maiali se rivendi al grossista.....se però la terra viene utilizzata diversificando, magari con un piccolo laboratorio di trasformazione,igienicamente a norma ma che non utilizzi inizialmente chissà quali attrezzature, allora secondo me le cose potrebbero cambiare...
vendita diretta in azienda,al mercato,nei vari ristoranti della zona partecipazione a fiere,internet di prodotti diversi...una sorta di emporio dove trovare prodotti altamente genuini....dite che è proprio un'ideaccia???ok,non ci diventerò milionario e neppure agiato,ma penso che uno stipendio per campare ci esce.......


09/11/2012, 19:11
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Iscritto il: 27/02/2011, 12:54
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Formazione: laurea scienze agrarie
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bravo!

non te lodico io. te lo dicono le linee di programazione europee nazionali regionali:
1) riduzione dei costi (economie di scala, aggregazioni)
2) diversificazione della produzione (allungare filiera produttiva, agriturismo, agroenergie)

sapienti e politici di livello lo dicono da tempo e hanno deciso così per noi decenni fa.. a saperlo erano tanti a ma crederci in pochi.

ora la realtà è davanti agli occhi di tutti!

ciao


10/11/2012, 12:59
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Iscritto il: 15/11/2009, 15:14
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Mario89 ha scritto:
Ti ringrazio per le tue spiegazioni. In effetti io non sono per niente esperto, ma appunto volevo sapere se con 70000 mq di terra c'erano dei guadagni tali da poter rientrare in breve tempo nell'investimento che vorremmo fare per acquistare questo appezzamento di terra.grazie ancora mario

Io ti do un solo consiglio...Non fare debiti...
pagare un mutuo con i guadagni del terreno è impensabile...


10/11/2012, 18:59
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