Finanziamenti in agricoltura, come avviare un'attività agricola...
01/09/2016, 16:03
Un caro saluto a tutti.
Mi chiamo Piero e vi scrivo dalla provincia tarantina.
Sono da sempre stato un appassionato della "campagna" trascorrendo le mie estati adolescenziali nelle masserie dei miei zii. Da loro ho appreso tante cose e soprattutto quanti sacrifici comporta l'amare la terra.
Da piccolo invece, indelebili ricordi di tutti noi, 19 cugini di 8 figli del nonno e della nonna materna, in campagna, la domenica a far baldoria.
Non ho terreni di proprietà ... mio padre era un impiegato della purtroppo famosa ILVA di Taranto.
Dapprima gli studi in ambito scientifico, poi l’università e infine una innata passione per la tecnologia, mi hanno portato a seguire questa strada e devo dire che con ostinazione e caparbietà ho raggiunto ottimi risultati nel mio territorio.
Ad oggi sono titolare di alcuni negozi di telefonia nella mia provincia. Forse il lavoro che tanti sognano, forse il lavoro che ho sognato anche io per tanto tempo.
Però c’era sempre qualcosa che mancava. Il richiamo della terra, i profumi degli orti, i “meno profumati” animali … ed eccomi ancora a pensare alla campagna. Sposato, 4 figli, una moglie che mi incoraggia, come se non fossimo già troppo incasinati a Dicembre 2015 abbiamo anche aperto un bar. Ma il pensiero della campagna era sempre lì …..
La famiglia di mia moglie, di caratura contadina, possiede una masseria del 1958 con 7 ettari di terreno situati in una posizione splendida, circondati da bosco …. E così ho convinto mio cognato a ristrutturare la sua casa di campagna e la domenica, da ormai 3 anni, mi sono dedicato a questa ristrutturazione; abbiamo costruito una cucina, un secondo bagno, rifatto impianti elettrici, sistemato le pareti, arredata la casa … adesso finalmente diventata abitabile. Però anziché fare bene abbiamo fatto peggio … adesso il richiamo della terra è prepotentemente riaffiorato e questa è la seconda estate che prepariamo i bagagli e ci trasferiamo in campagna tutti insieme. E vai a fare grigliate, ad accendere il forno a legna e preparare gustosissime focacce e pasta al forno (mia suocera è una maestra della focaccia, da leccarsi i baffi).
Ma io in campagna mi vorrei trasferire per sempre. Succede che mio zio (sì, uno di quelli che mi ospitava durante l’estate) ormai avanti con l’età, sta vendendo la sua masseria e ha già venduto (purtroppo, purtroppo, purtroppo, purtroppo) i terreni intorno. Gliene è rimasto solo uno, proprio sotto la masseria che venderà insieme alla stessa (credo siano un paio di ettari o qualcosa di più).
Da qualche mese ormai mi balena questa idea ….. chiedergli che quando deciderà di vendere interpelli prima me e so che lo farebbe.
Ma d’altro canto, siccome non sono uno sprovveduto e forte della mia esperienza passata, seppur in un altro campo, non posso certo buttarmi a capofitto in un’avventura senza conoscerne tutti i dettagli e tutte le sfumature di colore che ci girano intorno.
Mio zio con i suoi ettari di terreno ha sempre fatto una vita agiata, assicurando anche ai figli un futuro dignitoso. Ma oggi le cose non sono più come ieri.
Allora mi sono detto: bella l’idea, la masseria, il verde, la terra, gli animali da cortile, ma come fare per acquistare e soprattutto per sostenere i costi molto alti di una struttura così grande? Soprattutto oggi che gli ettari a disposizione sono solo due? Ed ecco che girando su internet per “copiare” idee riuscite ad altri mi sono imbattuto nel vostro forum. Mamma mia che bello leggervi, mamma mia che emozioni ascoltare i vostri racconti. E i vostri consigli? Preziosissimi. Insomma, mi avete convinto a continuare a sognare, sognare di diventare proprietario di quella masseria.
La masseria si trova a 6 km dal paese e a 500 mt da un importante incrocio che porta al mare.
Mio zio, a parte la casa, ha i seguenti locali e terreni:
- rimessa, nata come deposito di cereali, ma ormai diventata una specie di tavernetta
- Capannone di circa 200 mq
- Stalla (credo ospitasse una quindicina di mucche più i box dei vitelli)
- Una stalla all’aperto (dove ha tenuto diverse mucche quando la stalla era diventata piccola)
- Una seconda stalla all’aperto dove ricordo che metteva i vitelli maschi all’ingrasso
- Una serie di piccoli depositi
- Un frutteto
- Come detto, due ettari di terreno
Premetto che la frenetica vita della telefonia mi ha permesso di guadagnare tanti soldi ma che sono stati sempre reinvestiti in nuove idee e progetti, quindi ad oggi la mia disponibilità economica è molto limitata.
Premetto che non voglio abbandonare il mio lavoro che ancora mi piace tanto
Premetto che tempo libero a disposizione ne avrei avevo pensato di:
- La stalla farla diventare 5 mini appartamentini o 5 mini stanze con bagno per B&B
- Costruire una piscina
- Aprire il frutteto agli ospiti della struttura che gratuitamente potrebbero assaggiare i frutti
- Piantare 1 ettaro di orto biologico e i prodotti venderli all’utente finale
- L’altro ettaro rimanente adibirlo all’allevamento delle lumache (idea avuta leggendo il vostro forum)
- Le stalle all’aperto: 2 idee
o O dividerle in tanti piccoli ricoveri per animali (capre, pecore, suini, cavalli, anatre, oche, galline, conigli, muli, mucca, ecc .. a me gli animali piacciono tantissimo)
o O utilizzarli come ricovero per un distributore di carni della mia zona che ti dà i vitelli, il mangime e 60 euro a vitello a fine ciclo (6 mesi, praticamente 10 euro al mese a vitello). Tu devi solo garantire acqua e cura dei vitelli
Questa seconda ipotesi a parte vederla poco retribuita, la vedo anche molto impersonale. Io opterei per la prima che potrebbe servire per attirare gente nelle stanze che allestirei o potrei anche pensare di far pagare ai “non ospiti” 1 o 2 euro per visitare gli animali (diciamo un piccolo zoo di animali domestici)
Però mi chiedo ancora oggi: dove trovo i soldi per l’acquisto del terreno ?
E per la trasformazioni dell’esistente in quello che mi piacerebbe realizzare?
E le idee per “il mantenimento” della struttura secondo voi sono valide????
A voi le risposte e vi ringrazio fin d’ora per i consigli che vorrete darmi
04/09/2016, 10:22
Ciao, per quanto riguarda i conti economici su cosa possa essere valido o meno, solo tu puoi dirlo
Nel senso che dipende moltissimo dalla tua zona, dalla richiesta che c'è nel tuo territorio di questo genere di cose, dal modo in cui viene realizzata e gestita.... etc.
Oltre a questo se vuoi accedere ai finanziamenti europei dovresti diventare Imprenditore Agricolo Professionale, qualifica che credo ti serva anche per poter fare agriturismo. Ci sono una serie di parametri e valori in cui devi rientrare e, visto le tue altre attività, la vedo molto dura.
Ad ogni modo fai analisi e ricerche di mercato, non ti stancare di chiedere in giro ed inizia a redigere un business plan per capire dove arrivi ed in che modo.
05/09/2016, 10:22
Grazie, io vado avanti nel prendere più informazioni possibili