Zar ha scritto:
(Premetto che non sono io che allevo ragni ma mio nipote)
Mi aiutate a capire come inquadrare un'attività di allevamento ragni dal punto di vista fiscale?
Con mio nipote siamo stati da Coldiretti oltre che da 2 consulenti fiscali e nessuno ci ha saputo dare risposte esaustive. Veramente abbiamo capito più cose leggendo una guida fiscale presa in una sala d'attesa che da questi consulenti. BAH!
Mio nipote già alleva e vende ragni per hobby ma adesso vuole mettersi in regola aprendo un'azienda agricola perchè il volume d'affari è salito molto.
Da quello che abbiamo capito è che:
- il codice Ateco per aprire la partita IVA è 01.49 (altri allevamenti)
- dal punto di vista del reddito, essendo un allevamento intensivo privo di fondo, il suo sarà reddito di impresa e non reddito agrario
- dal punto di vista contributivo INPS sarà un imprenditore agricolo
- dal punto di vista dell'IVA, dovrà adottare un regime IVA ordinario e non semplificato
fin'ora è tutto giusto? Qualcuno ci può aiutare?
E poi Quali altri adempimenti bisogna seguire dal punto di vista fiscale?
Conoscete qualcuno che ha esperienza (fiscale) per l'apertura di un'attività simile?
unica rettifica, l'azienda di tuo nipote può essere classificata come azienda agricola senza terra