Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 15/11/2024, 21:19




Rispondi all’argomento  [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12  Prossimo
Alcune informazioni su Coltivatori Diretti 
Autore Messaggio

Iscritto il: 20/03/2014, 18:05
Messaggi: 7
Rispondi citando
ai si ? non sapevo , pensavo che per vendere i miei prodotti dovevo essere CD ..
allora come faccio ?
in caso quanto terreno serve per l'iscrizione CD ?


21/03/2014, 12:52
Profilo

Iscritto il: 13/02/2011, 14:41
Messaggi: 27
Rispondi citando
ma allora per vendere i propri prodotti ? che bisogna fare ? in materia di certificazioni, sanita ecc ?


12/04/2014, 16:01
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68592
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Chi vende deve essere coltivatore e avere la partita IVA. Poi mi pare sia sufficiente una comunicazione al Comune. Si parla ovviamente solo di prodotti della terra e non trasformati.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


13/04/2014, 22:55
Profilo WWW

Iscritto il: 20/04/2012, 20:38
Messaggi: 358
Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
Rispondi citando
FrancescoMarino ha scritto:
ciao sith ecco alcune notizie che ti possono essere utili
ciao Francesco



COME INIZIARE UN' ATTIVITA' AGRICOLA
L'inizio dell’attività di imprenditore agricolo va segnalato all’Agenzia delle Entrate su
appositi modelli: AA9/6 per le imprese agricole individuali e AA7/6 per le società (in tal
caso va allegata copia autentica dell’atto costitutivo per le società di persone e copia
autentica dell’atto costitutivo e dello statuto per le società di capitali). All’atto della
presentazione della dichiarazione l’Ufficio attribuisce il numero di partita IVA.
Va poi effettuata l'iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura perché entro 30 giorni dalla data di effettivo inizio attività le
imprese individuali hanno l’obbligo di iscrizione nell'apposito Registro delle Imprese -
Sezione speciale. Le società, invece, indipendentemente dall’inizio attività, hanno l’obbligo
di iscrizione al Registro Imprese entro trenta giorni dalla stipula dell’atto costitutivo. La
domanda va sottoscritta dal legale rappresentante. Nel caso in cui l’inizio attività non
coincida con l’iscrizione al Registro Imprese dell’atto costitutivo si procederà alla
comunicazione in un secondo momento della stessa.
Aspetti contributivi
Gli aspetti pensionistici e assicurativi variano a seconda del profilo dell’imprenditore:
- il Coltivatore Diretto (CD) è tenuto a versare all’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza
Sociale) contributi pensionistici, di maternità e assicurativi;
- l’imprenditore agricolo a titolo principale (IATP) è tenuto al versamento solo dei
contributi pensionistici.
Elenchi dei coltivatori diretti
Per l’iscrizione negli elenchi dei coltivatori diretti è necessario presentare all'INPS (Istituto
Nazionale di Previdenza Sociale) un apposito modello denominato CD1 (dichiarazione
aziendale relativa alla conduzione d’impresa diretto coltivatrice (art. 14 della Legge 233/90)
entro 90 giorni dalla data d’inizio attività.
In esso oltre ai dati anagrafici del titolare dell’impresa, vanno indicati l’ubicazione del
centro aziendale e (se ce ne sono) i dati relativi ai collaboratori addetti abitualmente alla
manuale coltivazione dei fondi, all’allevamento e governo degli animali nonché le
informazioni relative alla consistenza aziendale (dati catastali relativi ai terreni coltivati con
il relativo titolo di possesso – affitto o proprietà –; la specie animale allevata e le modalità di
allevamento; le macchine agricole utilizzate).
Accertato da parte dell’INPS il diritto all’iscrizione negli elenchi dei coltivatori diretti il
titolare d’azienda è soggetto al versamento dei contributi previdenziali e assicurativi che,
variano in funzione dei Redditi Agrari catastali e della fascia altimetrica del centro
aziendale.
In sintesi
Per avviare un’azienda agricola e acquisire il titolo di imprenditore agricolo è necessario:
- aprire una posizione IVA;
- iscriversi al registro imprese (sezione speciale) della Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura;
- presentare dichiarazione aziendale all’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale)

CHI E' IMPRENDITORE AGRICOLO


in base all' art. 2135 del Codice Civile
"È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazioni del fondo,
selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.
Per coltivazioni del fondo, per silvicoltura e per allevamento di animali si intendono le
attività dirette alla cura ed allo sviluppo di in ciclo biologico o di una fase necessaria del
ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine.
Si intendono comunque connesse le attività, esercitate dal medesimo imprenditore agricolo,dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione e ospitalità come definite dalla legge".
2. Si considerano imprenditori agricoli le cooperative di imprenditori agricoli ed i loro
consorzi quando utilizzano per lo svolgimento delle attività di cui all’articolo 2135 del
Codice Civile, come sostituito dal comma 1 del presente articolo, prevalentemente prodotti
dei soci, ovvero forniscono prevalentemente ai soci beni e servizi diretti alla cura ed allo
sviluppo del ciclo biologico».
Professionalità e attività connesse
È indispensabile che l’imprenditore agricolo nella conduzione dell’impresa agricola
risponda a criteri di professionalità (attività svolta in modo stabile e continuativo) ed
economicità (risultato economico positivo generato da operazioni sul mercato) senza le
quali non può esservi impresa.
L’imprenditore agricolo è definito a titolo principale se:
- dedica all’attività agricola almeno due terzi del proprio lavoro complessivo;
- ricavi dalla stessa attività almeno due terzi del proprio lavoro complessivo;
- abbia la necessaria capacità professionale.
Si presume l’esistenza di quest’ultimo requisito quando il soggetto interessato abbia:
- esercitato per almeno un triennio attività agricola come coadiuvante familiare o come
lavoratore agricolo;
- un titolo di studio diploma di scuola agraria , o istituto tecnico professionale agrario o di
altra scuola ad indirizzo agrario prevalente, laurea nel settore agrario e veterinario, delle
scienze naturali.
Rientrano pertanto tra gli imprenditori a titolo principale:
- le persone fisiche
- le cooperative agricole
- le associazioni professionali di imprenditori agricoli;
- le società di persone
- le società di capitali
Le attività connesse sono consentite, ma non devono prevalere rispetto all'attività agricola
principale.
Il Coltivatore Diretto
Il Coltivatore Diretto si differenzia dall’imprenditore agricolo perché oltre a possedere i
requisiti di tempo, reddito e capacità professionale ha le seguente caratteristiche:
- si dedica insieme alla famiglia alla coltivazione del fondo e all'allevamento del bestiame.
In questo caso la complessiva forza lavorativa del nucleo familiare non deve essere
inferiore a un terzo di quella occorrente per le normali necessità della coltivazione del
fondo e per l’allevamento del bestiame;
- possiede il requisito della abitualità nella diretta e manuale coltivazione del fondo o
nell’allevamento del bestiame. Che cosa vuol dire? Vuol dire che si dedica in modo
esclusivo o almeno prevalente a tale attività. Per attività prevalente si intende quella che
impegna il Coltivatore Diretto per il maggior periodo di tempo nell’anno e che
costituisce per lo stesso la maggior fonte di reddito.

_________________

in termine di spese (tasse) conviene essere iscritti come coltivatore diretto oppure essere imprenditore agricolo?


06/07/2014, 11:52
Profilo

Iscritto il: 17/10/2013, 14:40
Messaggi: 83
Località: casarano (le)
Formazione: licenza media
Rispondi citando
ciao a tutti sono un ragazzo del basso salento avendo perso il mio posto di lavoro e guardandomi in giro non si trova assolutamente niente o pensato di fruttare i miei terreni e vorrei coltivare e vendere direttamente sul mio terreno. Non sono nuovo a lavorare in campagna o sempre coltivato di tutto però sempre a livello famigliare anche come attrezzatura o quasi tutto. Mi piacerebbe avere qualche consiglio da voi esperti accetto di tutto qualsiasi cosa vi viene in mente. Secondoi voi ne vale la pena? a me interessa solo portare un pezzo di pane a casa. E a livello legale costerebbe molto per stare in regola? Grazie a tutti


24/07/2014, 23:19
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 27/11/2012, 19:37
Messaggi: 536
Località: Bracca (BG)
Formazione: diploma alberghiero
Rispondi citando
scuste se mi intrometto...
uno studente può aprire na partita iva e un azienda agricola continuando a studiare?
grazie

_________________
A buon intenditor poche parole!
ve piass ruba, ve piass fa la guera: si prope facc apost per campà sola tera!!

saluti
andrea


01/03/2015, 12:26
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68592
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Certo, se è maggiorenne.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/03/2015, 13:33
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 27/11/2012, 19:37
Messaggi: 536
Località: Bracca (BG)
Formazione: diploma alberghiero
Rispondi citando
si certo maggiorenne grazie mille marco!

_________________
A buon intenditor poche parole!
ve piass ruba, ve piass fa la guera: si prope facc apost per campà sola tera!!

saluti
andrea


01/03/2015, 17:54
Profilo

Iscritto il: 12/10/2012, 11:55
Messaggi: 290
Località: Bassa bresciana
Rispondi citando
Ciao a tutti,

ho letto molti post interessanti circa l’avvio di imprese agricola e volevo chiederti delle informazioni. La mia famiglia possiede delle terre e tutti noi lavoriamo da dipendenti e l’attività agricola non è la nostra principale fonte di reddito – ahimè.

Essendo ancora relativamente giovane, pensavo a come poter diventare coltivatore diretto o imprenditore agricolo. Premetto che sono lavoratore a tempo pieno indeterminato.

Premetto che non ho alcun titolo di proprietà sulla terra, i cui proprietari sono i miei familiari. Vorrei inoltre mantenere il mio lavoro attuale.

Come potrei fare per divenire CD o IAP? C’è qualche possibilità? Avevo intenzione di divenirlo anche per poter acquistare dei macchinari agricoli necessari alla coltivazione dei miei ettari e per poter eventualmente edificare un domani sui miei poderi.

Premetto che sono laureato in discipline economiche e non agrarie.

Grazie mille in anticipo


03/04/2015, 12:23
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68592
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Quanto terreno hanno i tuoi?

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


03/04/2015, 19:59
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy