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Aiuto per progetto in montagna
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ZeusMia
Iscritto il: 12/01/2014, 0:28 Messaggi: 4 Località: Piacenza
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Buona domenica a tutti. Sono uno studente di scienze agrarie di 23 anni, il prossimo anno dovrei laurearmi e sto sempre più prendendo in considerazione l'idea di rilevare l'ormai ex azienda agricola del mio nonnetto. L'azienda si trova alle pendici del monte Penice in Provincia di Piacenza nel comune storico di Bobbio si espande per circa 18 ettari di cui 7 boschivi e 3 dislocati in un'altra località più a valle (Vigneti, gli unici ancora lavorati da mio nonno ad oggi). I restanti 8 ettari sono situati dai 750 ai 900 metri sul livello del mare, sono tutti campi in forte pendenza e hanno un terreno prevalentemente sassoso. sono tutti o quasi lasciati a se stessi al massimo qualche coltura di erba medica e grano e non solo quello del mio caro nonno ma anche quelli degli altri. La gente è scappata da li, è un posto abbastanza isolato. La stalla è da ristrutturare il fienile anche e tutti i mezzi sono ormai d'epoca tranne forse un paio (comunque datati) c'è un pollaio in muratura di 35 mq un forno a legna autocostruito davvero grazioso un lago artificiale contenente alborelle e carpe i boschi sono ricchi di funghi tartufi castagne fragoline ecc... l'aria è buonissima e io sono davvero attaccato a quel posto essendoci cresciuto. Nonostante tutto questo nessuno dei miei parenti mi appoggia nel rivalutare l'area. Tutti mi scoraggiano dicendo che non c'è niente da fare, che non è abbastanza per vivere. io sono deciso a smentirli. sono già quasi due anni che mi informo, leggo, cerco di capire come valorizzare quei terreni anche con prove effettuate sul posto. Ho molte idee, l'entusiasmo di un giovane ma sono molto inesperto sopratutto nell'utilizzare mezzi pesanti su ripidi terreni. Ora sapendo che bisogna partire dal piccolo sono qui per chiedere un vostro parere condito dalla vostra esperienza in casi simili.....voi cosa fareste per riuscire ad avere una entrata tale da riuscire a vivere o almeno da non perdere l'investimento per avviare?? Animali o Vegetali?? Installare un frutteto di piccoli frutti è quello su cui sto lavorando io per cominciare... voi cosa ne dite?? consigli consigli e consigli... grazie per l'attenzione
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12/01/2014, 12:11 |
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brunello
Iscritto il: 15/04/2013, 9:41 Messaggi: 5 Località: Villanova del Battista
Formazione: Ragioneria
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Ciao, non so se ti risponderà qualcuno, lo spero proprio!! anche io sto iniziando a valutare la possibilità di inserirmi in agricoltura. Non ho mai avuto esperienza come imprenditore agricolo, ma ci ho sempre lavoricchiato con i miei nonni e mio padre. ho diverso terreno che mi sarà anche dato in comodato d'uso gratuito da mia nonna, e dai miei zii. ma il problema attuale è quali sono i primi passi?? non riesco a trovare una "guida" che esplichi passo passo tutti gli step da compiere..come ci si iscrive, a quanto ammontano le tasse e quali sono i doveri di un coltivatore. ci sono un sacco di info in internet ma non sono mai ordinate in modo comprensibile quindi c'è tanta tanta confusione nelle nostre teste..quindi mi associo alle tue domande e ti auguro di farcela in tutti i tuoi progetti, al momento ti seguirò! a presto Bruno.
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13/01/2014, 15:50 |
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Grow89
Iscritto il: 23/11/2012, 18:47 Messaggi: 88 Località: Pavia
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Il primo passo è quello di andare a informarvi presse le associazioni di categoria della zona, sapranno dirvi passo passo cosa dovete fare e i costi per poter regolarizzarsi in attività agricola.
Secondo cosa, per Zeus essendo in zone svantaggiate dovresti poter usufruire dei contributi statali e regionali ( forse perchè con la nuova riforma pac 2014-20 non si sa ancora del tutto bene) e essendo un giovane agricoltore puoi far domanda anche per il primo insediamento probabilmente ma cmq devi rivolgerti a un'associazione di categoria.
Fai le valutazioni poi di quello che sono i costi, i contributi che puoi prendere e in base a quello si valuterai
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13/01/2014, 20:34 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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Perchè non utilizzare un po' dei 7 ettari di bosco? Utilizzare nel senso di tirarci fuori un utile, che puoi inizialmente reinvestire nel recupero delle altre aree della proprietà. Ci sono ditte boschive attive nella zona? Riguardo al guidare mezzi pesanti non fare cavolate, impara bene da chi ha esperienza nella guida fuori strada prima di inerpicarti con trattori o altri mezzi per le strade di montagna! Io tempo fa ho fatto un corso di guida fuoristrada in un'associazione di volontariato aib e mi è stato molto utile. Per una pianificazione dei lavori, e quindi delle richieste di finanziamento, non hai qualche professore o dottore agronomo o forestale disposto a darti una mano? Ciao, Luca
_________________" La pagina di Io sono un contadino...e me ne vanto!" su Facebook!
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13/01/2014, 20:54 |
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ZeusMia
Iscritto il: 12/01/2014, 0:28 Messaggi: 4 Località: Piacenza
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Grazie a tutti per le risposte...Grazie a Brunello per le belle parole che ricambio augurandoti la massima fortuna nel realizzare i tuoi progetti..Sicuro andrò al più presto a sentire le varie associazione a cui mio nonno è già comunque iscritto...per quanto riguarda l'aiuto di agronomi o professori all' interno dell'università ci ho già rinunciato ( questi guardano i loro interessi..mi sono classificato al primo posto in una competizione in cui gli studenti dovevano presentare un progetto agricolo, ho realizzato una serra eco-compatibile e eco-sostenibile e a costi di gestione quasi irrisori per la coltura aquaponica e idroponica verticale con tanto di realizzazione di business plan e soldi spesi per vari viaggi di informazione visite a colture simili,libri ,ricerche, prototipi....alla fine se ne sono fregati sono andato a parlare una volta con un professore che sembrava interessato e alla fine un nulla di fatto come sempre) Torno oggi da un sopralluogo sul posto per determinare il percorso del sole in inverno, ho raccolto dei campioni di terreno nei vari campi da fare analizzare (terreno incredibilmente argilloso) e sono stato ovviamente scoraggiato da tutti i parenti per i miei tentativi. Riguardo a progetti di permacoltura sinergica voi che ne pensate???ho letti 2 libri sul tema ma non spiegavano bene la progettazione in ambienti montani...qualche esperto a riguardo nel forum?? grazie a tutti per l'interesse un saluto Filippo
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14/01/2014, 21:22 |
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ZeusMia
Iscritto il: 12/01/2014, 0:28 Messaggi: 4 Località: Piacenza
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Dimenticavo di rispondere a luca...nessuna ditta che tratta legname nei dintorni c'erano dei falegnami diversi anni fa ma sono invecchiati e nessuno a preso il loro posto...è una zona quasi disabitata e i pochi che ci sono sono perlopiù anziani...eventualmente un budget per cominciare io ce l'ho anche ma il problema sta nel non sbriciolarlo in progetti errati e non farselo mangiare in tasse..ciao Luca e grazie
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14/01/2014, 21:29 |
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rinopv
Iscritto il: 04/12/2013, 2:00 Messaggi: 14 Località: pavia
Formazione: laurea
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Caro zeus io ho un ettaro sul versante opposto al Tuo , zona Pietra Gavina per intenderci. sono posti molto belli...camparci forse difficile . IO sto pensando di mettere alberi da legno (ciliegi, frassino, Ciavardello) in arboricoltura consociata e poi un po' di more .potrei pure invitare qualche apicultore ad installarsi nel terreno . La tua e' una ottima iniziativa e in futuro la terra sara' sempre piu' rara ed apprezzata. Rino
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15/01/2014, 1:35 |
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brunello
Iscritto il: 15/04/2013, 9:41 Messaggi: 5 Località: Villanova del Battista
Formazione: Ragioneria
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rinopv ha scritto: Caro zeus io ho un ettaro sul versante opposto al Tuo , zona Pietra Gavina per intenderci. sono posti molto belli...camparci forse difficile . IO sto pensando di mettere alberi da legno (ciliegi, frassino, Ciavardello) in arboricoltura consociata e poi un po' di more .potrei pure invitare qualche apicultore ad installarsi nel terreno . La tua e' una ottima iniziativa e in futuro la terra sara' sempre piu' rara ed apprezzata. Rino Infatti Ragazzi dobbiamo darci da fare assolutamente e nel più breve tempo possibile. Oggi sono stato alla Coldiretti della mia zona Ariano Irpino, e non sono stati per niente scoraggianti anzi..Il segretario ha preso i miei documenti e numeri di telefono..(dato che gli ho spiegato il mio progetto che potete leggere http://www.forumdiagraria.org/aspetti-legali-in-agricoltura-f47/inizio-nuovo-lavoro-come-coltivatore-diretto-o-iap-t75503.html) Mi ha detto che a giorni saranno decisi i PAC 2014/2020 nel frattempo vedeva come poter organizzare la mia posizione e mi avrebbe chiamato. Poi ho scoperto tra l'altro che girano almeno un giorno in ogni paese nel circondario per offrire consulenza caf e altro..quindi ZeusMia ti consiglio anche io vivamente di rivolgerti a delle associazioni. Poi per il boschetto che hai potresti facendoti, aiutare dai consigli di qualche buon contadino, a tagliare qualche albero per la vendita di legno facendolo sempre con attenzione e criterio soprattutto. Con il ricavato poi potrai reinserirlo in agricoltura per i tuoi progetti. Ti aggiungo come amico, visto che hai studiato anche con le colture in serra potrò chiederti qualcosa prima o poi sempre se ti va Inoltre oggi gli ho detto che volevo cominciare senza soldi, così io che so quanto posso spenderci inizialmente, potrò muovermi cautamente. A me della pensione me ne frega altamente (tanto non la vedremo mai) e quindi non voglio buttare soldi ora che mi servono per sviluppare il progetto..l'anno prossimo magari inizierò a pensarla diversamente se questo sarà il mio futuro e lo spero proprio!!
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15/01/2014, 19:45 |
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chiocciola
Iscritto il: 22/03/2013, 12:46 Messaggi: 5
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Ciao Zeus,
A me personalmente piace molto l'idroponica e stavo valutando la possibilita' di un impianto pilota per produrre insalata. Se poi si raggiungono i risultati attesi, si andra' a valutare una soluzione di maggiori dimensioni. Fammi sapere e vediamo di approfondire l'argomento. Raf
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04/02/2014, 17:31 |
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Orf
Iscritto il: 02/03/2011, 23:22 Messaggi: 970 Località: Trento
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Ciao, sei sicuro che colture idroponiche si adattino bene ad aree marginali di montagna? Se accedi a qualche finanziamento stai bene attento a QUANDO, eventualmente, incasseresti i soldi e ai requisiti che chiedono (spesso coprono una parte dell'investimento, imponendoti un minimo di spesa prestabilito). Per qualsiasi decisione sulle colture, mi raccomando non trascurare il dopo, ovvero la commercializzazione!! Generalmente, a seconda del tipo di prodotto, o lo devi vendere alla svelta o devi avere i locali adatti per conservarlo in attesa della vendita. Se hai lo spirito giusto secondo me potresti riuscire nei tuoi progetti, l'importante è fare un passettino alla volta e tenere sempre i piedi ben saldi per terra
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04/02/2014, 18:20 |
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