Agronomo, IAP e fatturazione..aiuto urgente!
16/11/2011, 22:58
Ciao ragazzi,
sono Pier Paolo Pagni, consulente in agricoltura con PIVA e a breve iscritto all'albo dei Dottori Agronomi.
Ho una questione complicata che vorrei sottoporvi e a cui entro 1 settimana devo dare risposta.
Lavoro con PIva presso una societa' di Firenze proprietaria di alcune aziende vitivinicole sparse in Italia.
Per gravi mancanze burocratiche della proprietà', una delle nostre aziende rischia a breve di perdere la qualifica di IAP in quanto il socio designato alla carica ha "dimenticato" di regolarizzare la sua posizione di IAP, dimenticando di fare l'esame di IAP e venendo meno perciò' al requisito di professionalita'.
In questa mancanza la soluzione possibile e'affidare a me la carica di amministratore non socio (solo consigliere) della società' agricola (SRL),poiché' visto la mia laurea in agraria le condizioni di IAP vengono soddisfatte istantaneamente all'atto della richiesta.
Fin qui tutto ok.
I miei dubbi pero' sorgono quando si parla di aspetti legali e fiscalità' riguardanti la mia condizione.
Io ad oggi (senza la condizione di amministratore) fatturo alla società' principale (quella che gestisce le aziende agricole) come collaboratore per un totale di compenso lordo di circa 32.000 euro.
Visti i requisiti necessari per lo IAP dal prossimo anno dovrei avere un reddito del 50% derivante dall'azienda agricola SRL di cui diventerei amministratore. Questo come capite comporta, se dovessi ricevere regolare busta paga dalla SRL (a parità' di compenso lordo) una perdita di compenso netto, rispetto all'attuale 100% del reddito derivante da fatturazione.
Mi chiedevo in questa situazione se in qualità' di agronomo (che da legge 3/76 può', tra le sue competenze, anche amministrare le aziende agricole) posso far risultare questa nuova posizione fatturando anche alla SRL agricola invece di dover sottostare ad un regime dipendente, come da quanto ho capito dovrebbe essere.
E inoltre se questo e' possibile, il reddito derivante da fatturazione, può' essere utilizzato dall'amministratore-agronomo per dimostrare il 50% del reddito richiesto dallo IAP?
Grazie in anticipo del vostro importante aiuto.
Dr. Pier Paolo Pagni
sono Pier Paolo Pagni, consulente in agricoltura con PIVA e a breve iscritto all'albo dei Dottori Agronomi.
Ho una questione complicata che vorrei sottoporvi e a cui entro 1 settimana devo dare risposta.
Lavoro con PIva presso una societa' di Firenze proprietaria di alcune aziende vitivinicole sparse in Italia.
Per gravi mancanze burocratiche della proprietà', una delle nostre aziende rischia a breve di perdere la qualifica di IAP in quanto il socio designato alla carica ha "dimenticato" di regolarizzare la sua posizione di IAP, dimenticando di fare l'esame di IAP e venendo meno perciò' al requisito di professionalita'.
In questa mancanza la soluzione possibile e'affidare a me la carica di amministratore non socio (solo consigliere) della società' agricola (SRL),poiché' visto la mia laurea in agraria le condizioni di IAP vengono soddisfatte istantaneamente all'atto della richiesta.
Fin qui tutto ok.
I miei dubbi pero' sorgono quando si parla di aspetti legali e fiscalità' riguardanti la mia condizione.
Io ad oggi (senza la condizione di amministratore) fatturo alla società' principale (quella che gestisce le aziende agricole) come collaboratore per un totale di compenso lordo di circa 32.000 euro.
Visti i requisiti necessari per lo IAP dal prossimo anno dovrei avere un reddito del 50% derivante dall'azienda agricola SRL di cui diventerei amministratore. Questo come capite comporta, se dovessi ricevere regolare busta paga dalla SRL (a parità' di compenso lordo) una perdita di compenso netto, rispetto all'attuale 100% del reddito derivante da fatturazione.
Mi chiedevo in questa situazione se in qualità' di agronomo (che da legge 3/76 può', tra le sue competenze, anche amministrare le aziende agricole) posso far risultare questa nuova posizione fatturando anche alla SRL agricola invece di dover sottostare ad un regime dipendente, come da quanto ho capito dovrebbe essere.
E inoltre se questo e' possibile, il reddito derivante da fatturazione, può' essere utilizzato dall'amministratore-agronomo per dimostrare il 50% del reddito richiesto dallo IAP?
Grazie in anticipo del vostro importante aiuto.
Dr. Pier Paolo Pagni
Re: Agronomo, IAP e fatturazione..aiuto urgente!
21/11/2011, 12:35
Hai provato a chiedere all'Ordine?
Ciao,
Marco
Ciao,
Marco
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