Buongiorno, vorrei avere qualche informazione su come muovermi da chi ha più esperienza di me. La mia situazione è la seguente : sono una lavoratore dipendente in un'azienda commerciale ma possiedo un podere nel quale produco fieno che in parte faccio consumare ai miei cavalli e legna da ardere per uso personale. Come posso fare per aprire una partita IVA in modo da non dover pagare i contributi pensionistici ( che già pago per la mia attività di dipendente ), potendo comunque richiedere il gasolio agricolo ed eventualmente vendere delle eccedenze del mio fieno e della mia legna facendo le cose in regola? Grazie a tutti per l'aiuto che potrete darmi.
Grazie per la risposta. Io non ho al momento nessuna agevolazione ne sul gasolio ne su altro in quanto finora il fieno me lo faceva un vecchio ex agricoltore della zona e la legna me la sono sempre fatta per me quindi poca. Ora mi dovrò rendere autonomo e quindi volevo aprire una partita Iva per le motivazioni riportate nel primo intervento ma senza avere oneri pensionistici in quanto io svolgo un'altra professione. Spero di avere chiarito i dubbi,altrimenti sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. Grazie
…”Per il momento”lei può aprire la partita IVA all' agenzia delle entrate senza problemi e poi con la matricola del trattore e con la partita Iva può fare domanda di agevolazione gasolio, la domanda viene fatta generalmente tramite i CAA , ci sono dei distributori di gasolio autorizzati vicino la sua zona che lei può scegliere. Ciao Francesco
Grazie per l'info e la gentilezza. Visto che non ne hai fatto menzione penso che non avrei problemi a livello di oneri sociali e pensionistici, è così?
Mi associo alla discussione con una domanda: posso aprire la partita iva e chidere le agevolazioni per il gasolio anche se il trattore non è intestato a me?
Daene ha scritto:Mi associo alla discussione con una domanda: posso aprire la partita iva e chidere le agevolazioni per il gasolio anche se il trattore non è intestato a me?