E' impossibile calcolare un guadagno se non si ha una prospetiva di costi.
con buona probabilità dovrai :
dissodare, arare, fresare, concimanre, seminare, irrigare, diserbare, concimare, irrigare, disinfestare, concimare, raccogliere, vendere.
Capisco le tue volontà che condivido pienamente, ma se stai basando un calcolo di costi sulle tasse sbagli di grosso, poiché le spese sono altre e ripeto, il guadagno è un saldo tra uscite ed entrate.
Se poi punti a non avere costi, allora il guadagno è assicurato. Però almeno una vanga, zappa e rastrello te li devi comprare lavorare un ettaro (=10 000 m2)...
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. In questo caso tra i costi dovrai valutare anche un fisioterapista e la riabilitazione per la vostra schiena...
Dai sto scherzando.
Capisco la tua passione per la campagna che io condivido appieno. Ed anch'io spero di riuscire in qualche modo a vivere la mia passione. Però fare l'agricoltore (io non lo sono) è una cosa molto seria che non si basa sull'esperienza hobbistica e domenicale. Più mi addentro in questo mondo e più scopro questa realtà.
Se guardi questa sezione, almeno la metà degli argomenti aperti è composta da gente che come noi vuole cambiare vita e coltivare la terra. Sono sicuro che meno della metà della metà della metà poi ci prova veramente. Forse l'uno per cento ci riesce.
Per quello che riguarda il reddito, ho provato a fare un conto qualche mese, dimezzando le rese standard (per una ragioine di realismo), comunque ad orticoltura con molto lavoro manuale (il tuo personale) su 7 000 / 8 000 m2 potrebbe raggiungere un GUADAGNO di 1000 - 1500 €. All'anno.
Conta però che il mio conto si basa su rese molto basse; terreno argilloso; vendita diretta a prezzi di mercato, senza pac.
Se lavori mezza giornata ti consiglio di cominciare a prendere un pezzo di terra non troppo grande (1500 max) e provare per un po' di anni.
Ti sconsiglio vivamente di lasciare il tuo lavoro.