Formazione: Laurea scienze delle produzioni animali
Ad ognuno la sua parte!!!
30/01/2012, 14:46
Per lavoro giro molte cascine della mia zona, e sempre piú spesso mi sento chiedere se girando non conosco qualcuno che affitta/vende terreni agricoli, ed ogni volta mi tocca rispondere che non è ne il primo ne sarà l'ultimo che riceverà una risposta negativa...il passaggio dell' ormai famosa BRE.BE.MI ha ridotto ancora di più la disponibilità di terra presente sul territorio e le normative in vigore sullo smaltimento dei nitrati o comunque il fabbisogno stesso dell' azienda impongono un maggior numero di terreni...a questo si aggiungono anche i produttori di biogas, che non appena vedono una disponibilità di terreno ci si fiondano subito addosso con offerte che ovviamente un ormale allevatore non può neanche immaginare permettersi di offrire...con tutto questo a cosa voglio arrivare...non sarebbe opportuno che qulcuno mettesse un freno al continuo sfruttamento e distruzione dei terreni agricoli? E come mai non mettere un tetto massimo di affitto? Non ce l'ho assolutamente coi produttori di biogas, voglio specificarlo sin da subito...ma come mai un impianto che era nato per sfruttare gli SCARTI aziendandali per trarne un utile si è trasfomato in un mezzo per togliere comunque cibo agli animali, visto che oramai vengono alimentati con trinciato....ripeto...non voglio andare contro nessuno ma tutto questo mi fa pensare al futuro dell' agricoltura che vedo sempre più nero...
La legge del 1982 prevede un canone d'affitto stabilito per legge, ma da la possibilità di stipulare anche contratti in deroga. Purtroppo vivi in una zona dove c'è molta richiesta. In altre zone d'Italia gli affitti sono decisamente più bassi. Questo è il mercato. Poi c'è la continua diminuzione dei terreni agricoli... Speriamo che la nuova tassazione degli immobili freni almeno la speculazione edilizia e il proliferare di aree industriali, artigianali e commerciali. Marco
Formazione: Laurea scienze delle produzioni animali
Re: Ad ognuno la sua parte!!!
03/02/2012, 20:37
i produttori di biogas offrono cifre di oltre il doppio del canone medio di affitto delle nostre parti! ( che si aggira intorno ai 240 euro al pio bresciano, circa 750 euro l'ettaro, loro ne offrono fino a 750 al piò)...come possono gli allevatori competere co. Simili offerte!?!?!mi spiace ammetterlo ma a queste cifre affitterei anche io i miei terreni