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eterel
Iscritto il: 20/09/2012, 13:59 Messaggi: 2
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Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e vorrei sottoporvi un quesito per cercare di fare un pò di chiarezze nelle mie tante idee ben confuse. Mia moglie ha un pò di terreno seminativo di circa 4 ettari è completamente incolto. Ho la necessità e il dovere di tenerlo pulito da erbacce e sterpaglie varie, anche per evitare che qualche buon tempone incendi tutto nei periodi estivi creando danni agli alberi dei vicini. Richiedere delle aratura ad esterni mi costa 100 euro ad ettaro, per 4 ettari, due volte l'anno mi costa circa 800 euro senza guadagnare nulla. La mia idea e di prendere un trattore e di farlo da me, almeno un giorno se decido di coltivarlo mi ritrovo il trattore. Volevo sapere, a quali adempimenti vado incontro per fare quello che voglio? e per prendere la nafta agricola?? scusate se sono stato lungo ma non so da dove partire e neanche se mi conviene, voi cosa mi consigliate??? grazie a tutti.
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20/09/2012, 14:55 |
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nene82
Iscritto il: 14/04/2012, 15:01 Messaggi: 863 Località: Prov. Pa
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Se hai questa intenzione dovrai iscriverti alla camera di commercio e aprire una nuova P.IVA (come coltivazioni agricole in genere) quando ti sarai registrato e avrai l'attribuzione della partita iva potrai fare tramite un sindacata la richiesta del libretto uma (gasolio) dove annualmente dovrai fare la richiesta del gasolio in base alla coltivazione dell'anno in corso (se seminativo tot gasolio, se ortaggi te ne daranno di piu' ecc..) calcola che per poter ammortizzare una macchina ce ne vorra' di tempo. E dovrai poi pagare il gasolio manutenzione del trattore la partita iva che paghiamo annualmente , spese di commercialista ecc.. Non so fatti bene i conti la differenza sarà minima e non hai altri pensieri. Perchè non lo dai in affitto? magari anche per pascolo lo tengono pulito e hai un piccolo guadagno.
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21/09/2012, 10:33 |
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eterel
Iscritto il: 20/09/2012, 13:59 Messaggi: 2
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Buongiorno a tutti, buongiorno nene82, grazie per la risposta. Il problema per me è cercare di quantificare i costi.Per p.iva e camera di commercio credo che ci vogliano un centinaio di euro all'anno, non dovendo coltivare nulla quindi non dovendo emettere fattura non credo neanche di aver bisogno di commercilista libri contabili e quant'altro....il problema è: posso tenere aperta una p.iva senza produrre nulla e senza fatturare nulla? c'è il rischio che l'inps mi chieda i contributi??
L'affitto è un esperienza che ho già provato, ho rischiato di perdere tutto il terreno.Come pascolo praticamente è già utilizzato, dalle mie parti i pastori non si fanno grossi problemi girano indisturbati con le pecore in qualsiasi terreno non sia recintato!
E' pensare che voglio solo tenere pulito il mio terreno per non creare danni a nessuno!!EVVIVA L'ITALIA!!
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21/09/2012, 11:09 |
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