Saulo ha scritto:
L'associazione di categoria si occupa d'altro, è un sindacato, non un prestatore di servizi. Per quello che mi dicono tutte le aziende che conosco, si lamentano molto delle tariffe, ma non lasciano l'affidamento della burocrazia dell'associazione per quieto vivere e non creare dissapori con esse, ma lo farebbero subito.
Sfatiamo questa idea che il consulente costa, anche mantenere organi politici, uffici e strutture costa ... ed è tutto a carico delle aziende agricole!
aziende agricole, rivogetevi direttamente agli enti!!!!
Caro Saulo,
tutto cerco meno che la polemica, e son certo che accoglierai queste mie considerazioni con la massima serenità.
Le tue sono considerazioni personali, come lo erano le mie.
Personalmente ho un commercialista che si occupa della contabilità della mia azienda, ma mi rivolgo all'Associazione di Categoria per tutto il resto.
Sino ad oggi (e non è poco) ho sempre trovato grande disponibilità, discreta conoscenza e prezzi decisamente modesti.
Ho comunque avuto dei consulenti, ma molto spesso sono stato da loro rimandato alle associazioni di categoria (cosa accaduta pure la scorsa settimana): ritengo, sempre per mia personalissima esperienza, che l'associazione possa darti un quadro generale e che il consulente (io parlo di Agronomi) possa approfondire determinate tematiche (dal classico P.M.A.A. ai consigli su come si possa essere aiutati dal PSR ed altro ancora) e che sia certamente una figura molto importante per gli aiuti diretti "in campo" (per esempio consigli sulla gestione delle colture).
Tu parli di rivolgersi direttamente agli enti (con tanto di tre punti esclamativi), ed io ti dico che gli enti spessissimo ti rimandano alle associazioni di categoria
Non trovi che tutto questo sia un pò contrastante?
Secondo me, e poi
CHIUDO QUESTO OT scusandomi per essere stato anche io ad alimentarlo, sono necessari tanto i consulenti che le associazioni, ma forse in un'associazione è più facile (credo...) avere un'infarinatura generale a 360°.
Tutto qui.
Tornando IN TEMA (che è meglio
)...
Di recente ho contattato un Agronomo per avere informazioni sulla Cassa per la formazione della proprietà contadina in merito ad un possibile acquisto che mi era stato proposto.
L'agronomo in questione mi ha fornito informazioni generali sulla questione, ma mi ha consigliato di rivolgermi all'associazione di categoria per averne di ulteriori, dicendomi espressamente che lì avrei potuto trovare "gente più aggiornata sulla questione".
Magari è stato sono un caso...ed ecco perchè ho scritto quanto segue
Cita:
L'Associazione di Categoria c'entra invece, visto che è lei che segue le pratiche per tale richiesta
Oltre a lei puoi comunque contattare un Agronomo, e allora sarà lui a farti tutta la consulenza, e per esperienza diretta posso dirti che economicamente le due cose non sono così uguali
Il nostro amico potrà certamente contattare l'Ismea, ma forse (forse?) potrà avere bisogno di qualche aiuto nelle fasi successive alla semplice chiamata.
Ho detto la mia.
Ciao
Tosco