Salve a tutti.
Ho 35 anni e dopo molti anni passati a svolgere un lavoro che non ho mai sentito mio vorrei poter cambiare stile di vita unendo la passione per i vini e l'amore per la campagna (dove sono nato e cresciuto) con l'opportunità di creare reddito e quindi impresa.
Non provengo da una famiglia di imprenditori agricoli e non possediamo terra idonea ad impiantare un'azienda agricola e per questo motivo sarei interessato ad acquistare un'azienda agricola di alcune decine di ettari in toscana.
L'entità dell'investimento è abbastanza importante e a questo proposito vorrei sapere quali forme di agevolazioni esistono per l'acquisto di un'azienda agricola e la costituzione di una nuova attività unipersonale sia per quanto riguarda eventuali finanziamenti a fondo perduto sia per quanto riguarda finanziamenti a tasso agevolato.
Grazie a tutti per le informazioni che potrete e vorrete darmi.

Ti consiglio, prima di pensare a quali sono gli eventuali aiuti pubblici, di fare un piano economico serio. Hai già a disposizione un certo capitale? Di dove sei? Dove cerchi il terreno? Come pensi di prepararti a diventare imprenditore agricolo?
Ciao,
Marco

Sono di ferrara ma vorrei acquistare un'azienda in toscana, più precisamente nel senese, dove tra l'altro risiede una parte del mio parentato.
Ho 200.000 € di capitale di partenza, cifra irrisoria visto il tipo di azienda che mi interesserebbe acquistare e gestire (si parla di una cifra di poco superiore al milione di euro per un'azienda che avrei già "addocchiato").
Ho già preso contatto con diversi enti della mia provincia che organizzano corsi relativi all'imprenditoria agricola ed il passo successivo sarebbe quello di specializzarsi in viticultura (dove ho conoscenze diciamo hobbystiche, quindi insufficienti).
Il mio progetto in ogni caso risulterebbe essere un po più articolato e, a lungo termine, prevederebbe anche l'apertura di un'attività agrituristica legata sia all'enogastronomia sia caccia e falconeria (intesa come didattica e come caccia).
E' mia intenzione (oltre che indispensabile) realizzare un piano economico serio, ma prima vorrei capire se esistono e quali possono essere gli eventauli aiuti economici pubblici prima che privati in modo da poter verificare la fattibilità del mio progetto imprenditoriale, considerando sopratutto che il capitale da muovere è importante.

Prima di tutto Benvenuto.
Poi ti auguro in bocca al lupo per il tuo progetto...
Preparati ad avere denaro alla mano perchè generalmente i contributi arrivano DOPO l'investimento, e non prima...
Io son toscano, e conosco bene il mercato delle nostre aziende in vendita e quello del vino: cerca di contattare quanto prima un agronomo toscano, e fatti consigliare da lui... credo sia la cosa migliore.
Poi preparati ad infiammare il tuo borsello ...
e sopratutto inizia ad informarti bene su cosa è e come può essere fatto il vino.
Ciao da Tosco

Ai giusti consigli di Tosco aggiungo:
pensa anche a come e a chi venderai il vino.
Marco

Come non quotarti Marco.

Proprio qualche giorno fa mi ha chiamato un appassionato di vini naturali del veneto (NON produttore...ma semplice consumatore), e mi ha detto che suo cugino voleva "investire in toscana".
Era alla ricerca di un casale (già ristrutturato) che potesse fungere da casa padronale e agriturismo, e doveva essere corredato di un vigneto in produzione...e voleva spendere sui 180mila euro.
Ho riso per un minuto al telefono, rischiando di fare una figuraccia con il mio ignaro interlocutore.
...ed il punto è proprio questo: investire da ignari e con pochissimi soldi.
Sicuramente non è il caso del nostro amico Rawin, ma di avventori-avventurieri-investitori in campo vitivinicolo (tutti del nord italia) qui ne capitano moltissimi.
Spesso però la realtà è ben distante da sommarie previsioni fatte "a monte" della scelta.
Il mercato del vino è in crisi oramai da tempo (il Chianti poi ne soffre da molto di più), e non ostante questo le aziende agricole in vendita NON calano di prezzo.
Questo porta ad avere un mercato immobiliare collassato dalle troppe offerte a fasce di prezzo spesso esorbitanti...e rimane comunque l'impegno (come dicevi tu Marco) di trovare un prodotto e un qcquirente SICURO...
Molti emulano con sacrso successo le gesta di chi produce i "Supertuscan"...altri s'improvvisano biodinamici...ma tutti presto o tardi dovranno fare i conti con il "saper fare": se manca quello è veramente un guaio.
Tutto questo discorsone per consigliare a Rawin di informarsi bene prima di procedere con l'acquisto...magari scendendo in toscana e facendo esperienza presso altre aziende similari a quella da acquistare..poi ponderare bene tutte le spese e le prospettive con l'aiuto di un agronomo ferrato sull'argomento e sulla zona...infine credo che si dovrebbe valutare l'opzione di trovare molto più denaro per partire.
In effetti però il mio approcio all'argomento è da agricoltore e non da investitore (che credo siano due figure distanti...almeno in partenza).
L'entusiasmo spesso ripaga, e comunque allevia quelle "tante piccole grandi sofferenze" che s'incontrano inevitabilmente con l'avvio di un'azienda asgricola.
Buona fortuna e tienici aggiornati.
Ciao