Salve, posseggo un terreno e vorrei comprare due vacche da carne. Sono già titolare di partita iva in tutt’altro settore e volevo sapere se per l’acquisto, devo per forza aprirne un altra per registrarli o posso farlo in altro modo, semplicemente dichiarandone l’acquisto. Grazie in anticipo
Ecco ti ringrazio anche già per questa poca risposta. In effetti dimenticavo di richiedere il codice della stalla... ma sapresti anche consigliarmi a chi posso rivolgermi per chiedere e fare tutto? Grazie mille ancora
Fabiocabi ha scritto:Salve, posseggo un terreno e vorrei comprare due vacche da carne. Sono già titolare di partita iva in tutt’altro settore e volevo sapere se per l’acquisto, devo per forza aprirne un altra per registrarli o posso farlo in altro modo, semplicemente dichiarandone l’acquisto. Grazie in anticipo
Devi avere un codice stalla che si richiede alla ASL di competenza e avere una stalla che risponda tutte le normative igienico sanitarie e per il benessere degli animali, se vuoi puoi puoi allargare la partita iva inserendo l'attività agricola in regime di esonero
Questa è una risposta! Grazie!!! So del codice stalla, come richiederlo ecc. sono un po’ di anni lontano dal mondo agricolo e ho dimenticato un po’ di prassi da seguire, ma puoi approfondire la questione di estendere la mia partita iva? Cioè posso far si che la mia p.iva, operi anche nel mondo agricolo? E come? Può essere un alternativa... Altrimenti ne costituirei una nuova, intestata a mia madre dato che lei ne ha già i requisiti per l’apertura, cosa che io non avrei attualmente, anche “estendendo” la mia p.iva. Diciamo che almeno con un azienda agricola, posso accendere ai finanziamenti, anche perché ho dei maiali e capre da registrare e così si farebbe tutto in maniera regolare
Fabiocabi ha scritto:Questa è una risposta! Grazie!!! So del codice stalla, come richiederlo ecc. sono un po’ di anni lontano dal mondo agricolo e ho dimenticato un po’ di prassi da seguire, ma puoi approfondire la questione di estendere la mia partita iva? Cioè posso far si che la mia p.iva, operi anche nel mondo agricolo? E come? Può essere un alternativa... Altrimenti ne costituirei una nuova, intestata a mia madre dato che lei ne ha già i requisiti per l’apertura, cosa che io non avrei attualmente, anche “estendendo” la mia p.iva. Diciamo che almeno con un azienda agricola, posso accendere ai finanziamenti, anche perché ho dei maiali e capre da registrare e così si farebbe tutto in maniera regolare
Partita IVA: Se decidi di operare in regime di esonero (fatturato fino a 7.000€) non devi fare iscrizione alla CCIAA e INPS e alla tua partita IVA viene inclusa una attività secondaria (adempimento che dovrà fare il tuo commento), se poi hai intenzione di avviare una vera e propria azienda agricola e usufruire delle agevolazioni (PSR e altro) allora può essere interessante coinvolgere tua madre. Dipende da vari fattori come ad esempio la tua e la sua età, il tuo titolo di studio, i suoi requisiti, il terreno disponibile, i mezzi a disposizione, la capacità economica ed tanto tanto altro. È un discorso a 360°
Ti ringrazio nuovamente per la tua risposta molto esaustiva. Credo mi convenga crearne una nuova intestata a lei, in quanto lei è stata dipendente di impresario agricolo per più di 5 anni e quindi ha già i requisiti, cosa che altrimenti io non avrei e dovrei fare obbligatoriamente i corsi. Come terreno che useremo solo ad uso agricolo, abbiamo 22000mq e credo infatti di metterci solo due vacche lì, poi abbiamo altri ettari in cui attualmente già teniamo animali ma su cui dovremo edificare in quanto acquistati per quel motivo, per la disponibilità economica, metteremo quanto c’è da mettere ed essendo impresari edili, abbiamo già qualche mezzo molto utile per lavorare terreni ecc.