simonedasbt
Iscritto il: 24/12/2019, 19:34 Messaggi: 3
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Buonasera a tutti, mi presento: sono Simone D'Angelo, 27 anni e laureato in ingegneria civile. Mi sono già presentato nell'apposita sezione del forum e scrivo ora - per la prima volta - circa la mia problematica su questa sezione del forum (sperando di non aver sbagliato). Premetto che - nonostante l'età - è la prima volta che mi approccio ad un forum (presto capirete il perché di questo inizio), quindi spero perdonerete miei eventuali errori. Cercherò di essere il più breve (non sarà facile) e più chiaro possibile circa la mia situazione: scusatemi fin da subito se sarò prolisso.
Tra qualche giorno diventerò proprietario di mezza proprietà (donazione di mio padre). L'altra metà della proprietà è a nome di mia madre. Si tratta di una casa in campagna con annesso terreno (in parte edificabile e in parte no) di circa 3,5 ettari. Essendo i miei genitori separati, e vivendo io per conto mio, da quando la proprietà è abitata da mia madre è andata un po' in "malora". Essendo lei impiegata statale non ha tempo e modo di gestire contemporaneamente un terreno di 3,5 ettari e una casa di 400mq. Due anni fa abbiamo deciso di vendere le quote della vigna (1,5 ettari) (abbandonata ormai da circa 12 anni) e recuperare qualche soldo per mia madre. Causa inesperienza, abbiamo sì incassato una discreta somma, ma ci siamo ritrovati da smaltire (cosa ancora non fatta) oltre 200 pali di cemento, ferro e una quantità di legna che ci è stata accatastata da una parte (dove successivamente sono nate sterpaglie ed altro).
Attualmente quindi la situazione è questa: dove c'era la vigna stanno iniziando a spuntare i primi rovi, sul restante terreno sono presenti circa 85 piante di olive, qualche pianta da frutto (susine, fichi, noci, melograni, cachi…) e per il resto prato. Parte del terreno confina con un fosso e da qui stanno risalendo sterpaglie, rovi e piante selvatiche.
Non disponiamo di mezzi agricoli (trattori ed altro).
Due anni fa un pastore della zona ci ha chiesto in affitto il terreno, in cambio un compenso di 300euro/annui, la pulizia del terreno, la raccolta dell'olio (di cui 40l a noi proprietari) e l'accatastamento della legna proveniente da potatura (in casa c'è un camino molto utilizzato e all'esterno dell'abitazione un forno a legna). Il signore si è rilevato poco affidabile: ha raccolto l'oliva solo lo scorso anno, il terreno è rimasto in malora (come dicevo prima con la presenza dei primi rovi e piante infestanti) e di legna nemmeno l'ombra.
Andiamo quindi al dunque. Diventando proprietario per metà vorrei definitivamente sistemare il capitolo "terreno" e sgravare mia madre di ogni "preoccupazione" in merito all'"esterno" della casa (lasciando per lei solo il giardino intorno). Essendo lei poca disposta a spendere ulteriori soldi (già la gestione della grande casa le porta via parecchie risorse economiche), vorrei porvi le seguenti domande:
1) conviene fare un'azienda agricola? 2) c'è la possibilità di avere contributi per tenere pulito terreno e piante, in modo da andare a pari con eventuali spese? 3) la massima rendita di olio è stata di 150 litri (negli ultimi anni), vendita di olio a privati? Conviene da un punto vista cost/benefici? 4) affittare ad altre aziende agricole?
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68622 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Alla prima domanda è impossibile dare una risposta unica. Alla seconda no, e in ogni caso devi essere agricoltore. 150 litri x 6-8 euro al litro: circa mille euro. Vale la pena? Affitta o vendi.
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simonedasbt
Iscritto il: 24/12/2019, 19:34 Messaggi: 3
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Marco ha scritto: Alla prima domanda è impossibile dare una risposta unica. Alla seconda no, e in ogni caso devi essere agricoltore. 150 litri x 6-8 euro al litro: circa mille euro. Vale la pena? Affitta o vendi. minuto fa Vendere: percorso non praticabile per una serie di motivi. Dal momento dell'atto non posso vendere per 20 anni o 10 anni dalla morte del donante (mio padre). Tra l'altro di questi 3,5 ettari all'incirca 1,5 sono edificabili. Saremo più intenzionati ad un affitto senza avere soldi in cambio, ma con la certezza di avere un terreno pulito, un po' di legna per l'inverno e una parte dell'olio (30litri). Vendita olio: mio padre è proprietario di altre 60 piante di oliva e quest'anno ha venduto a 11€/l (provincia di Ascoli Piceno)
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