Ciao a tutti,
devo fare l'aggiornamento di una perizia (con sopralluogo fatto oggi), ma ho un dubbio sullo svolgimento della perizia precedente che non so risolvere. Vi chiedo pertanto un aiutino
Si tratta di un'azienda formata da 2 poderi:
1. podere A: costituito da circa 7 ha di terreno (orticole e frutticole) e fabbricati ad uso magazzino in buone condizioni di manutenzione e conservazione;
2. podere B: costituito da circa 4 ha di terreno (prati e colture intensive), fabbricati abitativi in condizioni precarie, fabbricati ad uso stalle e magazzini in condizioni precarie.
Il precedente perito ha effettuato la stima per comparazione e ha fatto la seguente valutazione:
1. podere A: terreno agricolo con sovrastante edificio rurale a uso magazzini per ricovero attrezzi e lavorazione primaria prodotti agricoli (fabbricato rurale stimato all'interno della valutazione poderale) = 8 euro/ha
2. podere B: terreno agricolo con sovrastante edificio rurale residenziale e rustico (fabbricato rurale stimato all'interno della valutazione poderale) :
terreno 5 euro/m2
rurale residenziale 500 euro/m2
rurale non residenziale: 300 euro/m2
Il mio dubbio è questo: perchè nel podere A il fabbricato rurale è inglobato nel valore del terreno, mentre nel podere B separa l'abitazione, la stalla e il magazzino (almeno così io capisco perchè non è dettagliata meglio) dal terreno. Tutti sono registrati al catasto come fabbricati rurali.
Il fatto di considerare insieme o separati i fabbricati rurali modifica notevolmente il valore.
Secondo voi è corretto il procedimento del precedente perito, perchè io avrei separato solo la casa ad uso abitativo, mentre gli altri fabbricati li avrei considerati in funzione dell'attività agricola e quindi con il terreno anche per il podere B?
Grazie a chi avrà voglia di rispondermi!
Linda