Sul libro di Amicabile la formula dei frutti pendenti non prevede di calcolare la posticipazione a fine anno, ma la formula si riduce: Fp= (∑ Pr-∑ Sp).
Ora mi domando quale è il procedimento più corretto?
per il calcolo dei frutti pendenti il libro che indichi spiega bene quando utilizzare la formula che tu riporti rispetto a quella "più complessa". In genere va bene la formula semplificata che esclude l'interesse del valore terra nuda (V0). Ricordati però di portare tutte le somme (prodotti e spese) al momento della stima. Quindi sia i futuri prodotti (∑Pr) che le spese risparmiate (∑Sp) vanno anticipate al momento della stima, ovvero all'attualità cioè quando si verifica il danno.