Scelta di una magistrale diversa dalla triennale

Salve a tutti ragazzi, sono un ragazzo del 2 anno iscritto all'università degli studi di Palermo in ingegneria gestionale. Appena finirò questa triennale, vorrei continuare gli studi con una magistrale, ma non in ingegneria gestionale, bensì in qualcosa che mi permetta di svolgere la funzione di agronomo. Ora, piuttosto che iscrivermi in agraria e rifarmi una laurea triennale e potermi iscrivere alla fine all albo degli agronomi B, penso che sarebbe più opportuno scegliere una magistrale in ingegneria che mi permetta di svolgere la funzione di dottore agronomo e di potermi iscrivere all albo degli agronomi A. Come magistrali di ingegneria che ti permettono di diventare dottore agronomo e di poter svolgere l attività in maniera indipendente e quindi con un proprio studio, quali ci sono? Io, ad esempio, avevo adocchiato la laurea lm-35 in ingegneria dell ambiente e del territorio. Questa laurea, se non ho capito male, mi permetterebbe di iscrivermi (dopo opportuno esame di stato) all albo degli agronomi A e quindi di diventare dottore agronomo e di svolgere la funzione di agronomo di libera professione, quindi come privato? Inoltre, ho visto che uscendo dalla gestionale, per iscrivermi a questo corso di laurea magistrale ho bisogno di 24 CFU di un 4 materie che io non avevo nella mia triennale, e quindi pensavo intanto di scegliere come materie a scelta della mia triennale due di queste materie in modo da acquisire già questi 12 CFU. Per gli altri 12, devo poi fare, dopo la laurea triennale e prima dell iscrizione alla magistrale, l iscrizione ai corsi singoli ed acquisire questi altri 12 CFU in modo da potermi iscrivere a questa magistrale lm-35?

Poi ho una seconda domanda: cosa cambia, in ambito di competenze, tra un agronomo iscritto all albo B ed un dottore agronomo iscritto all albo A? Entrambi possono aprirsi uno studio privato? E ad esempio, entrambi possono sbrigare le varie pratiche come quelle dei psr?
Vi ringrazio in anticipo

Si ingegneria ambientale permette l'iscrizione all'albo. La differenza tra l'albo A e l'albo B è che uno è per i laureati triennali e l'altro no. Entrambi permettono di aprire uno studio ma se hai intenzione di laurearti alla magistrale non ti devi neanche porre il problema.

Per curiosità, perché vuoi passare da gestionale ad agraria? Vuoi fare qualcosa in particolare?

Diciamo che il titolo di agronomo mi serve principalmente per sbrigare certe cose che probabilmente farò nel mio futuro lavoro.

Più che altro il muo dubbio è nella scelta, e cioè se conviene scegliere agraria, fare per 3 anni la triennale e abilitarmi come agronomo junior (albo b) oppure scegliere ingegneria dell ambiente e del territorio per 2-3 anni (visto che avrei un 4 materie da recuperare prima di entrare) e abilitarmi come dottore agronomo (albo a)
Il discorso è che non capisco qual è la realte differenza in ambito di competenze tra il dottore agronomo e l agronomo junior
(Ad esempio, per il disbrigo pratiche psr entrambi hanno le stesse competenze?)

Si le pratiche del PSR non credo ci sia problema per gli agronomi junior. Ma anche per agrotecnici e periti agrari.

E quindi, cosa cambia in pratica tra un agronomo junior e un dottore agronomo?

Con assoluta precisione non lo so nemmeno io. Comunque leggiti queste discussioni.
http://www.forumdiagraria.org/abilitazione-alla-libera-professione-f68/vale-la-pena-essere-agronomo-junior-t40049.html
http://www.forumdiagraria.org/abilitazione-alla-libera-professione-f68/competenze-agronomo-j-t35281.html

Più che altro il mio dubbio è nella scelta, e cioè se conviene scegliere agraria, fare per 3 anni la triennale e abilitarmi come agronomo junior (albo b) oppure scegliere ingegneria dell ambiente e del territorio per 2-3 anni (visto che avrei un 4 materie da recuperare prima di entrare) e abilitarmi come dottore agronomo (albo a)
Il discorso è che non capisco qual è la reale differenza in ambito di competenze tra il dottore agronomo e l agronomo junior
(Ad esempio, per il disbrigo pratiche psr entrambi hanno le stesse competenze?)

Il mio consiglio è di scegliere la magistrale in ingegneria ambiente e territorio. Una volta laureato potrai scegliere una o piu' di una (o per assurdo tutte) delle seguenti opzioni:
1- fare l'esame di stato ed iscriverti all'Ordine come dottore agronomo (sez.A)
2- fare l'esame di stato ed iscriverti all'Ordine come ingegnere (sez.A)
3- fare l'esame di stato ed iscriverti collegio degli agrotecnici o dei periti agrari

Acquisiresti una laurea in ingegneria, molto piu' spendibile in concorsi pubblici per fare il dipendente e poi con una laurea magistrale in agraria potresti scegliere solo il punto 1, con una triennale solo sez. B agronomi oppure collegio degli agrotecnici o dei periti agrari.

Circa le differenze tra agronomo junior e Dottore Agronomo, posso dire che il primo è decisamente limitato rispetto al secondo, in particolare riguardo alla progettazione ed alcuni altri aspetti. Su pratiche strettamente "agrarie", come il PSR c'è poca differenza. Leggiti pure le discussioni, ma anche le leggi professionali con elencate le competenze sui siti degli ordini e trai le tue conclusioni. Se hai dubbi chiedi pure.

Si, io so che la magistrale in ingegneria dell ambiente e del territorio mi aprirebbe più strade rispetto alla triennale di agraria, ma il dubbio è: la preparazione della magistrale è sufficiente per affrontare l esame di stato per dottori agronomi? Perche io ho guardato un pò i due piani di studi ed ho l impressione che danno due preparazioni completamente differenti. Quella di agraria più in ambito agricolo, mentre quella in ing. dell ambiente più in ambito, per l appunto, ambientale dove non vedo nulla nel piano di studi che possa riguardare l ambito agricolo, che è quello per cui mi interessa più lavorare.
Ora posto il piano di studi della magustrale di ing. ambiente così potete valutare se secondo voi un laureato lì è in grado di affrontare un esame di stato per agronomo junior o dottore agronomo.
Premettendo però che io non so esattamente cosa riguarda un esame di stato per agronomo albo A o B. Voi ne sapete sicuramente più di me hahaa

Allegati

Tranquillo... Anche nelle facoltà di agraria non ti danno la preparazione per affrontare l'esame di agronomo. Poi considera che la terza prova dell'esame agronomo solitamente è una prova pratica sul CAD (quindi tu ne saprai anche più di noi agrari). Comunque se hai esami a scelta libera puoi darti qualche esame generale di agraria, tipo agronomia o arboricoltura.

laureato lì è in grado di affrontare un esame di stato per agronomo junior o dottore agronomo.

L'argomento esami di stato lo puoi approfondire sui siti delle ex facoltà di agraria oppure sul sito del consiglio nazionale.
In ogni caso per farla breve:
1° prova: agronomia (e qui potresti avere qualche problema)
2° prova: estimo (e qui non dovresti avere problemi)
3° prova: costruzioni e disegno CAD (e qui non dovresti avere problemi)
4° prova: orale con deontologia e varie (e qui non dovresti avere problemi)

Ciao