Problemi con gli esercizi di matematica finanziaria

Buongiorno a tutti ho un dubbio riguardo questo esercizio:
Per l'acquisto di un macchinario dal valore di 30.000€ verso un acconto di 6000€ oggi ,
e mi impegno a versare a partire da tre mesi 20 rate trimestrali,
delle quali le prime otto sono pari al triplo delle restanti 12.
Determinare l'importo dei versamenti, considerando che l'operazione di estinzione​ del debito si compie al tasso annuo del 10%.

L'equazione cui dobbiamo ricorrere so che è la seguente:
30000=6000+3R((1-1,024113689^(-8))/(0,024113689))+R(1-1,024113689^(-12))/(0,024113689))1,1^(-2)

Però io mi chiedo... Perché le prime 8 rate non le differiamo? Allo stesso modo in cui differiamo le successive?
Il differimento si ha nel momento in cui la rata non si paga alla stipula del contratto, ma nel periodo successivo, per definizione... sbaglio ?

PS: non esiste per caso un "formulario" per scrivere tutto in modo un po' più chiaro ? O forse in questo forum è preferibile allegare direttamente delle immagini?

Grazie

Sarà per la prossima
Per quel dubbio ho risolto...adesso però me ne sorge un altro: perché l'ultimo fattore ha come base 1+i con i annuale (0,1) e non trimestrale (0,0241136)?

Ma la formula dei 12 importi rimanenti , non è il valore attuale di una rendita posticipata? Quindi Il calcolo non avviene un periodo prima della scadenza della prima rata? Il nostro periodo non è il trimestre? O è " divenuto " l'anno perché la seconda rendita è differita di 2 anni ?
Grazie x la risposta

Salve, è la prima volta che accedo, sono in difficoltà con gli esercizi di matematica finanziaria. Chiedo aiuto, ecco gli esercizi:
1) Un capitale di 20000 euro in 15 anni ha prodotto un montante di 30000 euro. A quale saggio è stato impiegato?

2) Il costo di costruzione di un fabbricato è di 350/euro al metro cubo. La vita economica dell'edificio è di 80 anni. Al saggio dell'1,5%, qual'è l'importo della quota annua di reintegrazione e la sua incidenza in percentuale sul costo di costruzione?

3) per l'acquisto di un TV viene richiesto un pagamento in contanti di 1800 euro oppure di 356 rate mensili posticipate da 55 euro. Al saggio del 10% è più conveniente il pagamento in contanti o a rate?

Grazie di tutto.

Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum, mi sto preparando per l'esame di estimo (università) e vi chiederei alcuni chiarimenti.

Il mio dubbio è dato un Bf che capitalizzo per ottenere il V (normale). Successivamente le spese, se presenti, vanno sottratte anticipandole all'anno 0 in quanto il V è un valore considerato all'attualità? Perchè altre volte invece le spese si sottraggono ai R annui Lordi Posticipati per ottenere così Bf --> ƩPr - ƩSp
In questi due esercizi ci sono entrambi i casi. Sono semplici ma era per capire se ho sottratto le spese "nel momento giusto"

Es. Un agricoltore decide di acquistare un terreno agricolo di 5 ha. Nelle zone cirocstanti terreni simili hanno Bf 400 euro/ha. Il terreno presenta necessità di
realizzare sistemazioni idrauliche nei primi 3 anni per un un importo annuo posticipato di 3.000 euro. (saggio comm. 2,5% ; saggio cap. 1,2%). Quale
intenderà pagare l'agricolotore per il terreno in questione?

Svolgimento: Bf = 400x5= 2000 ; Vn = 2000/0,012 ; A0 3000 (1.025^3 - 1)/(0,025 x 1,025^3) ; Vr = Vn - A0

Es. Un piccolo appezzamento in seguito a miglioramenti sarà capaci di fornire già dal 1° anno in cui saranno erogate le opere di miglioramento, un R di 5.000 euro.
Il costo delle opere di miglioramento è di 5.000 a fine Giugno. Si determini il V del fondo (saggio comm. 2% ; saggio cap. 1%)

Svolgimento: Sp12 = 5.000 x (1 + 0,02 x 6/12) ; Rn = 5.000 - Sp12 ; V = (Rn-Sp12) / 0,01

Grazie