Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum, mi sto preparando per l'esame di estimo (università) e vi chiederei alcuni chiarimenti.
Il mio dubbio è dato un Bf che capitalizzo per ottenere il V (normale). Successivamente le spese, se presenti, vanno sottratte anticipandole all'anno 0 in quanto il V è un valore considerato all'attualità? Perchè altre volte invece le spese si sottraggono ai R annui Lordi Posticipati per ottenere così Bf --> ƩPr - ƩSp
In questi due esercizi ci sono entrambi i casi. Sono semplici ma era per capire se ho sottratto le spese "nel momento giusto"
Es. Un agricoltore decide di acquistare un terreno agricolo di 5 ha. Nelle zone cirocstanti terreni simili hanno Bf 400 euro/ha. Il terreno presenta necessità di
realizzare sistemazioni idrauliche nei primi 3 anni per un un importo annuo posticipato di 3.000 euro. (saggio comm. 2,5% ; saggio cap. 1,2%). Quale
intenderà pagare l'agricolotore per il terreno in questione?
Svolgimento: Bf = 400x5= 2000 ; Vn = 2000/0,012 ; A0 3000 (1.025^3 - 1)/(0,025 x 1,025^3) ; Vr = Vn - A0
Es. Un piccolo appezzamento in seguito a miglioramenti sarà capaci di fornire già dal 1° anno in cui saranno erogate le opere di miglioramento, un R di 5.000 euro.
Il costo delle opere di miglioramento è di 5.000 a fine Giugno. Si determini il V del fondo (saggio comm. 2% ; saggio cap. 1%)
Svolgimento: Sp12 = 5.000 x (1 + 0,02 x 6/12) ; Rn = 5.000 - Sp12 ; V = (Rn-Sp12) / 0,01
Grazie