Salve,

per un'esame alll'Universita' devo portale al prof. un esercizio di estimo.
Ho pensato di fare quello del 2007:

Il proprietario di un fondo esteso per ha 4,50, pianeggiante, con ordinamento a colture erbacee in rotazione triennale, ha ceduto in usufrutto, definito con specifico contratto, tale bene ad un suo collaboratore, dell’età di anni 39, quale compenso per la prestata collaborazione.
L’usufruttuario, dopo due anni, cede detto diritto ad altro coltivatore suo coetaneo, non essendo dal precedente contratto vietata la cessione.
Il candidato, ipotizzando tutti gli altri dati necessari, determini il valore del diritto dello usufruttuario e della nuda proprietà al momento della sua cessione.

Ho un po' problemi a stimare le colture erbacee in rotazione triennale, non gli abbiamo mai trattati in lezione... non so dove prendere i dati, qualcuno mi puo' forse dare un aiuto?
Devo fare attenzione a qualcos'altro? Citare qualcosa? Il calcolo stesso non mi sembra difficile, ma vorrei fare una cosa bella e precisa.... insomma, fatta bene.

Grazie in anticipo per tutti i consigli.
Marina

Dividi la SAU in tre parti che assegnerai alle tre colture. Poi fai un bilancio economico (non considerando la manutenzione straordinaria che è a carico del proprietario). Quello che troverai è il reddito medio annuo dell'usufruttuario.
Ciao,
Marco

Grazie, che risposta veloce!!!

Ma, dove trovo dati sui rendimenti di colture erbacee? (abbiamo fatto solo esercizi di colture arboree)...

Forse mi devo spiegare meglio, per intenderci.
In estimo non e' difficile fare i calcoli, ma in questi esercizi ho grossissimi problemi a presupporre certe cose. Un agricoltore cosa potrebbe piantare come colture erbacea in rotazione? Ci sono mille possibilta`, o sbaglio?
E poi i dati dove li prendo per i costi (quanto costano semi, seminare, lavorazioni diverse.....)? Non ne ho la piu' pallida idea....
Dal momento che ho il Bf tutto e' facile.... ma arrivare li e' il problema.
Grazie, M.

Devi avere conoscenze in agronomia altrimenti non è possibile. I dati li puoi trovare su prontuari o mauali, anche quelli piccoli allegati ai libri di testo di estimo.
Ciao,
Marco

Salve Marco,
visto le mio incompetenze del settore erbaceo ho scelto un'altro esercizio, dove sono piu' pratica con i dati.

Ma adesso ho dei dubbi sui calcoli.
Si tratta di un vigneto nel 1° anno, che soffre di mancato attecchimento di barbatelle.
Nell mio esercizio presumo che si debba espiantare e reimpiantare tutto l'impianto (perche' il danno va oltre il 40%).
Presumo anche, che non sia possibile reimpiantare nello stesso anno.

Il danno dovrebbe essere Vss, ma per l'anno che passa prima di poter reimpiantare, come si fa?

Grazie ancora della Sua pazienza e gentilezza...
Marina

Secondo me ti sei complicata la vita

Puo darsi.... ma penso di essere ad un buon punto.
Chiedo troppo se Le chiedo se Le posso inviare la mia bozza per darci un'occhiata?

Cosi' forse ci capiamo meglio.

Buona serata,
Marina

Intanto dovresti scrivere l'incarico che ti è stato affidato.
Ciao,
Marco

Ciao,
l'incarico e' di risolvere vecchio esame di estimo di stato.

Ho scelto questo:

Il proprietario di un'azienda vitivinicola incarica un dottore agronomo di procedere alla stima dei danni subiti a causa del mancato attecchimento delle barbatelle in un nuovo impianto. Il professionista esegue I necessari rilievi ed accerta la necessitá di procedere al reimpianto per il 40% della superficie d'impianto, pari ad ettari uno. Il candidato, assumendo liberamente, ma con opportuno criterio, ogni dato necessario, proceda alla valutazione dell' indennizzo spettante il titolare del fondo danneggiato.

Grazie, M.