Scaduto un contratto, a seguito di sentenza definitiva di una Sezione agraria specializzata, viene stabilito che il fittuario ha diritto ai miglioramenti realizzati consistenti nell'impianto di un frutteto e nella costruzione di un pozzo capace di sostenere i fabbisogni irrigui dell'intera azienda, estesa su 5 ha. Al momento del rilascio, il frutteto, di 3 ha, si trova a metà del suo ciclo produttivo. Completando con dati credibili la descrizione del fondo migliorato ed illustrando analiticamente il tipo di impianto, il candidato proceda a valutazione dell'indennizzo.
L’art. 17 della legge sui Patti agrari n. 203/82 prevede per l’affittuario che ha eseguito miglioramenti un’indennità corrispondente “all’aumento del valore di mercato conseguito dal fondo a seguito dei miglioramenti da lui effettuati e quale risultante al momento della cessazione del rapporto”.
Ecco lo schema dello svolgimento: - Descrizione del fondo migliorato - Indennizzo = Valore di mercato post-miglioramento – Valore di mercato ante-miglioramento - Il Vo ante (seminativo) potrà essere ricercato sinteticamente (per parametri) - Il Vo post con procedimento misto (Vo con procedimento sintetico; Vm analitico con metodo in base ai redditi futuri)