salve a tutti,
sono una new entry del forum... Sono appena tornato dall'uni dove sono stato 8 ore a fare la seconda prova dell'esame di abilitazione per agronomi. Purtroppo ho scelto una traccia che non dovevo scegliere, perchè inizialmente pensavo di aver capito il significato del testo ma poi da quello che dicevano i membri della commissione penso proprio che nn avevo capito niente..
la traccia è la seguente:

"il candidato determini il costo di impianto di una coltura arborea ai fini della ricerca del valore di mercato di un fondo di sua conoscenza soggetto a procedura di espropriazione per pubblica utilità."

Qualcuno mi sa spiegare che c'entra il costo di impianto con il valore di mercato? e che centra il fatto che sia sottoposto a procedura di esproprio?

Dopo aver sentito i controversi consigli della commissione (ognuno diceva la sua) e dopo averci ragionato un po ho interpretato il testo nel seguente modo: il valore dell'arboreto si può calcolare (?forse?)accumulando al momento di stima le spese di impianto...le spese di impianto si calcolano durante i primi 6 anni, cioè nel periodo in cui i costi superano i ricavi..ho calcolato per ogni singolo anno le spese sommando ANCHE le quote di reintegrazione, ammortamento e assicurazione dei capitali e sommando gli interessi del capitale agrario(capitale di anticipazione piu le scorte)..Questi calcoli hanno impiegato granparte del tempo perchè è come fare un bilancio parziale per ogni anno...al quinto anno ho ipotizzato una piccola PLV che (essendo ancora inferiore ai costi)ho sottratto ai costi del quinto anno.

Dopo ho confrontato questo valore con il valore di mercato ottenuto tramite una stima sintetica ed è risultato leggermente inferiore...Poi (ipotizzando che 1 ha del terreno venisse espropriato) ho calcolato l'indennità spettante in caso di cessione consensuale, ed è risultata superiorea al costo di impianto calcolato prima (per un ettaro). Nelle conclusioni ho detto che l'indennita in caso di cessione consensuale (cioè aumentata del 50% rispetto al VAM)risulta accettabile da parte del proprietario del bene...

Mi sembra un pò assurda sta procedura ma veramente nessuno di quelli k ha scelto questa traccia sapeva dove sbattere la testa..

Voi che avreste fatto?
Purtroppo l'università non ci insegna niente di pratico..è assurdo che in 5 anni non abbiamo mai fatto un esercitazione di estimo, solo teoria, formule messe li per essere imparate a memoria e definizioni..Il bello è che chiarimenti la settimana prima dell'esame di abilitazione i prof. non ne hanno forniti dicendo che ormai nn siamo piu studenti, si puo dire che siamo colleghi e non possono aiutarci per l'esame di abilitazione...
grazie in anticipo!
marco.

Ti confesso che il testo non mi risulta chiaro.
La normativa vigente in tema di espropriazione per pubblica utilità per terreni agricoli, fa riferimento al VAM se l'esproprio è promosso da ente pubblico, valore venale se è promossa da privati.
Quindi bisognerebbe prima specificare questo.
Potrebbe anche essere che non sia stata accettata la cessione volontaria e che si proceda a perizia con procedura arbitrale.
...
Il costo d'impianto deve essere determinato qualora si debba calcolare il valore di un frutteto col metodo in base ai redditi passati:

Vm = Vo x q^m + sommatoria (Spese - Prodotti) da 0 a m

Il Vo si calcola sinteticamente (stima per parametri). Tra le spese ci sono anche le spese d'impianto.
m = età del frutteto

Ciao,
Marco

grazie per la celere risposta!

Si il testo è veramente assurdo..inizialmente pure io stavo applicando la procedura dei redditi passati per questo ho scelto questa traccia..poi discutendo piu volte con il prof e gli agronomi, dicevano di non complicarci la vita con il V0 e che era piu facile di quanto pensassimo...che bastava calcolare il costo di impianto..Io credo che sono degli imbecilli che non sanno quello che scrivono perchè non esiste da nessuna parte questa procedura estimativa..alla fine ci ha fatto capire che della traccia al prof interessava che sapessimo fare un bilancio parziale ai fini del calcolo del costo di impianto...Credo che il problema sia che all'università certi professori conoscono tutto sulla materia che insegnano e niente su altre materie e considerato che nella commissione non c'erano professori di estimo, ma solo 2 di politica agricola e di economia, a loro interessava il bilancio e lo hanno richiesto in una traccia di estimo con un quesito senza senso..comunque queste sono considerazioni personali che non c'entrano molto ma sono troppo incazzato e se penso che non devo passare per colpa di un quesito fatto male da dei prof incompetenti...
Grazie di nuovo!

Marco.