carica variabile degli ossidi di alluminio e ferro

Salve a tutti
non riesco a capire come si comportano le cariche di superficie degli ossidi di ferro e alluminio al variare del ph. A cosa è dovuto questo cambio di carica? Se qualcuno ha la voglia e la panzienza di spiegarmi un po il fenomeno gliene sarei grato,mi aiuterebbe con l'imminente prova universitaria.
Grazie mille

ManlioB ha scritto:Salve a tutti
non riesco a capire come si comportano le cariche di superficie degli ossidi di ferro e alluminio al variare del ph. A cosa è dovuto questo cambio di carica? Se qualcuno ha la voglia e la panzienza di spiegarmi un po il fenomeno gliene sarei grato,mi aiuterebbe con l'imminente prova universitaria.
Grazie mille

Ciao Manlio, cosa studi?

Gli ossidi di ferro e di alluminio (e manganese), hanno carica di superficie esclusivamente pH dipendente e la loro affinità per gli anioni ed i cationi varia con il variare del pH del suolo.
Infatti gli ossidrili coordinati con gli atomi di ferro o alluminio (o manganese) di superficie sono protonati a pH acido ed assumono carica positiva; mentre a pH alcalino tendono a dissociarsi, assumendo carica negativa.
Per questa caratteristica il bilanciamento tra cariche negative e positive avviene a specifici valori di pH. Questo particolare valore di pH viene definito punto di carica zero (point of zero charge, PZC) .
La carica delle superfici a reattività pH-dipendente è modulata dalla concentrazione idrogenionica presente nel sistema suolo-acqua.

Saluti, Gianni

Grazie gianni sei stato gentilissimo , mi hai aiutato a integrare quanto scritto sul libro e mi è servito
Monta io studio agraria ma in chimica manco un po' ... molto meglio biologia e cose simili