Un amico agricoltore mi chiede la stesura di un budget su base annuale.

Essendo completamente a digiuno in materia/agricoltura ho cercato sul web una qualche bozza in formato Excel che mi semplificasse il lavoro, ma non ho trovato nulla.

Qualcuno di voi saprebbe fornitmi indicazioni utili o, meglio ancora, la bozza che sto cercando?

Trattasi di piccola azienda agricola di circa 150 ha, metà di proprietà e metà in affitto, coltivazione di foraggi, angurie e meloni, ingrasso bovini da macellazione.

Grazie e achi saprà fornirmi indiczioni utili.

Cosa intendi per budget, PLV (ricavi)?

Ciao Marco, grazie della risposta.

Per budget intendo le previsioni di costi e ricavi di un esercizio, ad esempio 2019, con relativo piano dei conti, da adattare, ovviamente, alle esigenze dell'azienda in questione.

Oddio 150 ettari piccola non direi, considerando che a livello nazionale la media è di 12 ha.
Comunque, devi considerare le operazioni colturali previste per ogni coltura (tenendo conto anche di quanto è la superficie destinata ad ognuna), considerare i consumi (gasolio, fitofarmaci, ore di lavoro) per ogni operazione, fare una stima di produzione e, in base al prezzo al mercato, stimare i redditi.
Non è semplice, anche perché mi sembra di capire che tu non abbia basi agronomiche.

Ciao Link93, grazie della risposta.

Hai capito bene, non ho nessuna base agronomica, ma so come fare un business plan ed elaborare un budget.
Infatti nelle scorse settimane ho elaborato, per la prima volta, un budget per questa azienda.
I risultati sono stati sorprendenti...
visti e rivisti più volte, considerati tutti i costi, ammortamenti, oneri finanziari, mano d'opera, inclusa quella dei titolari, ecc. ecc. alla fine la gestione rende un modesto stipendio ai titolari che ci lavorano 365 giorni all'anno.

Speravo di aver commesso qualche grossolano errore di elaborazione dei dati, invece niente! Dopo alcune verifiche, fatte da me e da loro, i risultati sono quelli.

Mi chiedo: ne vale la pena?

Secondo voi che conoscete meglio il settore agreste, sapreste dami un'opinione su questi dati di sintesi?
Azienda ubicata in Valpadana, complessivi 150 ha dei quali 50 di proprietà e 100 in affitto, così coltuvati:
- 100 ha coltivati ad erba medica/foraggio;
- 40 ha destinati ad angurie;
- 10 ha destinati a meloni.

Produzione di circa 40-50 bovini da carne.

E' nella media una reddittività che si attesta sui 50-60 mila euro annui, prima di detrarre le due retribuzioni annue dei titolari?

Credo di si. Che sia nella media.

Alla domanda: "ne vale la pena?"
Se non ci fossero le varie PAC, PSR e aiuti vari, probabilmente no.

Infatti, è solo grazie ai contributi da te menzionati che si ottiene la reddittività menzionata, in assenza degli stessi NON ci sarebbe nessun reddito.

Basta poi qualche incidente di percorso per chiudere in perdita.